NAPOLI-FIORENTINA, La voce dei protagonisti
Fonte: TMWnews.it
L'allenatore del Napoli, Edy Reja: "Con l'infortunio di Zalayeta, Lavezzi è diventato il nostro finalizzatore in attacco. Tuttavia oggi sono molto soddisfatto anche delle prestazioni di Savini e Mannini sugli esterni. Tatticamente siamo stati perfetti, rischiando pochissimo in difesa. Rispetto alle altre gare siamo stati bravi ad amministrare il gioco e a far girare la palla. Spero che questa vittoria porti un pò di continuità di risultati, invertendo la rotta anche nelle gare in trasferta. Sicuramente la Fiorentina non era al top della forma ma avrebbe avuto difficoltà comunque contro questo Napoli. Se cresciamo come mentalità faremo delle belle cose anche in futuro"
FIORENTINA
L'allenatore della Fiorentina, Cesare Prandelli: "Si è fatta sentire la stanchezza dei tanti impegni ravvicinati, che non ci permettono non solo di effettuare recuperi fisici ma anche di lavorare tatticamente sui vari avversari. Alcuni errori individuali consecutivi poi hanno portato ad evidenziare maggiore libertà per Lavezzi che, come sappiamo, fa la differenza nel Napoli. Peccato per la traversa colpita ad inizio ripresa, che anche psicologicamente ci avrebbe permesso una ripresa diversa. Non commento le scelte dell’arbitro, mentre non posso che complimentarmi con la squadra di Reja che evidentemente contro certe avversarie di rango si esalta. Abbiamo fatto fatica ad avere una reazione nervosa". Poi l’analisi di Prandelli passa ad analizzare la giornata di campionato che vede le sconfitte, oltre che della Fiorentina, anche del Milan, e lo stop parziale, ad Empoli, della Juventus. "La squadra rossonera viene anche lei da un lungo tour de force di gare, e la situazione fisica di Kakà, uomo chiave, ne è la conseguenza. Anche io ho dovuto operare scelte in base allo status fisico precario di alcuni giocatori. Il Milan però difficilmente sbaglia più di due volte e quindi come sempre per la lotta ad un posto Champions tutto si deciderà nel finale di campionato. L’Empoli cercava punti salvezza e non mi stupisce lo stop imposto alla Juventus"
Il centrocampista della Fiorentina, Marco Donadel. "Non credo che siamo stanchi, siamo abituati a giocare ogni tre partite, stiamo giocando a livello fisico in maniera standard: non al top ma in maniera buona. Il Napoli era in forma superiore e lo abbiamo pagato. Non siamo mai stati abituati a cercare scusanti per infortuni, squalifiche o assenze varie; noi siamo ancora al quarto posto e cerchiamo di andare avanti in Uefa, cercheremo di arrivare alle semifinale. Abbiamo cambiato l’assetto tattico perché non stava al meglio Pazzini e perché pensavamo di essere in un uomo in più a centrocampo, e nel primo tempo lo abbiamo fatto. Loro invece hanno concretizzato con i goal e quando si vive sulle ali dell’entusiasmo dell’avversario, è difficile recuperare il risultato".