MOGGI, Perché tutti parlano di arbitri in buona fede?
La Roma parte avvantaggiata nella rincorsa al quarto posto?
La Roma si gioca il quarto posto con la Fiorentina. Sempre ad inizio campionato si diceva che le posizioni di vertice sarebbero state occupate nell’ordine da Inter, Milan, Juve, Roma e Fiorentina. Ecco perché mi viene da sorridere quando penso che è cambiato il vento. I campionati li determinano la forza delle squadre, la loro qualità e la fortuna (penso agli episodi favorevoli che si possono creare). Alla fine prevalgono sempre i più forti.
Della Valle parla di un sistema che vuole danneggiare la Fiorentina...
Tutti hanno avuto l’ordine di dire che gli arbitri sono in buona fede.
Io sono il primo a sostenerlo, ma lo sostenevo anche ai tempi della Juve. Il fatto stesso, però, che si ostinino a ripeterlo mi fa pensare che non ci credano del tutto, altrimenti perché dovrebbero mettere continuamente in evidenza la parola "buona fede"? E’ sbagliato pensare che un arbitro possa aiutare deliberatamente una squadra piuttosto che un’altra, ma è indubbio che sia portato a favorire la squadra più forte o meglio ad avere un’attenzione in più per i potenti: questo non significa che le squadre più forti cerchino i favori. Oggi come ieri. Alla Juve non si cercavano i favori. Gli episodi succedono in questo campionato, ma sono successi anche in quello scorso: non penso, infatti, che avesse torto la vedova Sensi quando ricordava i favori capitati all’Inter. Questo non toglie, però, nulla al fatto che l’Inter fosse la più forte.