MILAN, Riesplode il caso Gilardino

Carlo Ancelotti si aspettava di commentare solo la vittoria conquistata faticosamente sul Genoa ed invece si trova a dover gestire l'ennesima polemica riguardante Alberto Gilardino. L’attaccante si è scaldato a lungo, poi è entrato all’89’ e solo per offrire a Pato la standing-ovation di San Siro. I maligni hanno interpretato la scelta di Ancelotti come una sorta di ripicca verso un applauso che gli avrebbe rivolto l'attaccante, solo un paio di minuti prima, dopo che il tecnico gli aveva detto di rivestirsi per far entrare in campo il solo Brocchi. Gilardino, visibilmente arrabbiato, se n'è tornato in panchina, lamentandosi con chi gli stava attorno. "Dite che non era contento?" Ha tuonato l'allenatore rossonero;  "Oltre a lui in panchina c'erano altri giocatori e qualcuno pure in tribuna. Nessuno di loro era contento ed è normale perché tutti vogliono giocare".