MILAN, La prima volta di Pato
«E’ un giocatore freddo e sereno, non avrà problemi». Carlo Ancelotti descrive come un veterano il 18enne Pato, al debutto stasera contro il Napoli nella “Scala del calcio”: «Non ho mai fatto esordire un giocatore così giovane», ammette il tecnico «però ha avuto il tempo per ambientarsi, abbiamo parlato molto e ora non c’è bisogno di dire più di tanto. Sa quello che deve fare e lui è un ragazzo molto equilibrato e, ripeto, freddo. Giocherà senza problemi».
Ottimo biglietto da visita per il giovane brasiliano, che ha già avuto una speciale benedizione da Silvio Berlusconi che lo ha invitato a cena ad Arcore, trattamento riservato sin qui a pochissimi campioni. Il presidente rossonero non vede l’ora di seguire le performance del trio Kakà-Ronaldo-Pato, ma il tecnico precisa: «Pato può giocare con tutti perchè ha caratteristiche diverse dagli altri, è un giocatore molto veloce che si abbina bene sia con Ronaldo, che con Inzaghi e Gilardino.
E’ una prima punta, molto mobile». Stasera sarà Gilardino ad affiancarlo, almeno dall’inizio, in quella che Ancelotti definisce come la prima di una serie di partite votate al recupero del quarto posto in classifica.
In difesa, Ancelotti ha un buco a sinistra visto che Jankulovski e Serginho sono infortunati. Seedorf tornerà al vecchio ruolo di esterno con Kakà ad agire dietro le due punte. Si vedrà in campo anche Ronaldo «non per 90 minuti» spiega il tecnico, «ma 45, 60 minuti nelle gambe li ha».