MIHAJLOVIC, Si profila un futuro da manager?
Sembra essere finito, dopo neanche cinque mesi, l'idillio fra il tecnico della Fiorentina Sinisa Mihajlovic e il direttore generale viola Pantaleo Corvino. Nella riunione che si terrà dopo la festa del settore giovanile, l'allenatore serbo chiederà ufficialmente ai fratelli Della Valle di ritagliarsi un ruolo non solo da tecnico ma da vero e proprio manager, come già accade in Inghilterra (ne è un esempio il suo collega e amico Roberto Mancini al Manchester City). E' terminato dunque il periodo del 'Mihajlovic aziendalista', che non parla e non opera direttamente sul mercato, preferendo non commentare le strategie dell'uomo di Vernole. La volontà di Mihajlovic - già messa in pratica negli ultimi mesi, con sondaggi per Cordoba e Santon - è quella di guidare la squadra sul campo, scegliendo e contattando i vari giocatori. In questo senso, nel corso di una chiacchierata avvenuta la scorsa settimana con il vicepresidente facente funzioni Mario Cognigni, si è deciso ad esempio - seguendo il parere dell'allenatore - di non fare una tourneè invernale, ma allo stesso tempo Mihajlovic ha richiesto garanzie in termini di spessore tecnico delle squadre da affrontare in amichevole, per evitare di imbattersi, come la scorsa estate, con formazioni 'materasso' dell'hinterland fiorentino.