MERCATO, Strani intrecci tra Fiorentina e Juve

Fabio Quagliarella: parte da questo nome il mercato juventino in vista della Champions League del prossimo anno. Pochi acquisti, mirati. Niente spese folli, e soprattutto niente giocatori inadatti ad adeguarsi agli schemi di Ranieri. Non vedremo dunque in bianconero Diego e Van der Vaart, al tecnico juventino non piacciono i trequartisti. Il modulo è e resterà il 4-4-2. Schema perfetto per Quagliarella, capace di giocare sia da prima che da seconda punta e soprattutto desideroso di lanciarsi in una nuova e importante avventura, ancora in bianconero, dopo l'esperienza - in corso - all'Udinese. L'affare si può fare sulla base di 18-20 milioni di euro.

Le alternative sono Rolando Bianchi - se la Lazio non dovesse riuscire a riscattarlo - e Huntelaar. Dagli acquisti alle conferme. Prime fra tutte quella di Palladino, pronto a rinnovare subito fino al 2013 il contratto in scadenza nel 2010, e di Nedved, che proseguirà un altro anno per tentare l'assalto al massimo trofeo europeo per club. La Juve cerca anche un difensore esterno, da alternare a Molinaro sulla sinistra. L'idea è Clichy, ventitreenne dell'Arsenal. Le sue carte: esperienza internazionale e costo modico. Altrimenti il club di corso Galileo Ferraris si orienterà su Pasqual della Fiorentina, inseguito anche dal Milan.