MENCUCCI, Giovanili come mercato del bestiame
Presente al convegno sul calcio giovanile tenutosi a Montecatini, l'amministratore delegato della Fiorentina, Sandro Mencucci, ha dichiarato: "I giovani sono spesso considerati nient’altro che galline dalle uova d’oro e non vengono fatti giocare per divertimento, ma solo per farli diventare campioncini. Noi cerchiamo di tenere alla larga dai campi di allenamento i procuratori, ma è sempre più facile trovare un dodicenne che abbia il supporto di un professionista. Purtroppo anche il mondo del calcio giovanile è ormai diventato una sorta di mercato del bestiame.
Noi cerchiamo di essere dei tutori a 360 gradi verso i giovani, ma se poi avvertiamo le famiglie che il ragazzo non va bene a scuola, ci rispondono che i loro figli sono lì prima di tutto per giocare a calcio. Alla fine siamo noi che ci comportiamo da genitori".