MAZZONE, Alla Fiorentina manca solo Mutu

22.10.2010 08:02 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: TMW
MAZZONE, Alla Fiorentina manca solo Mutu
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Domani torna il campionato italiano e, in questo weekend, ci si aspetta il rilancio di due squadre in grande difficoltà: Roma e Fiorentina. Del momento che stanno vivendo giallorossi e viola abbiamo parlato con un tecnico, che si definisce in pensione, che ha fatto la storia giallorossa: Carlo Mazzone.

Si aspettava un inizio di stagione così difficile per la Roma?
"No, la Roma sta passando un brutto momento e ha un po' di giocatori importanti infortunati. Ci sono poi alcuni uomini fuori condizione, episodi negativi e per questo la squadra sta facendo forse meno anche di quello che meritava".

Si dice che la partita con il Parma possa essere decisiva per Ranieri. Lei ci crede?
"Preferisco non commentare perché io sono di parte, sono comunque un allenatore anche se sono in pensione. Mi auguro comunque non sia così. Non possiamo nemmeno giudicare questo allenatore per un periodo, Ranieri è comunque un buon allenatore".

Cosa manca in questo momento alla Roma?
"Io dico sempre che questo è un gioco e bisogna essere molto bravi e fortunati. La Roma non è molta brava in questo momento, ma nemmeno molto fortunata. E' vero che vince chi fa gol, ma la squadra ha preso tanti pali e lì è solo questione di centimetri. Mi auguro comunque che tutto si metta a posto in fretta".

Questa crisi può essere dovuta anche ai problemi societari?
"Sì, anche tutte queste voci incidino. Non dovrebbe essere così, ma ci sono tanti ragazzi che hanno fatto i loro progetti e sentendo queste incertezze si creano delle turbative. Ci sono tanti piccoli particolari che incidono e comunque dobbiamo ricordare che il gioco del calcio è giocato da uomini e non da robot".

Cosa fare per ripartire?
"Essere forti mentalmente, mettersi tutto alle spalle e andare in campo con una determinazione feroce. Bisogna capovolgere questo bruttissimo momento".

In estate sono arrivati Adriano e Simplicio che, però, non hanno fatto la differenza per ora
"Esatto, credo siano stati investimenti sbagliati visto che non sono stati praticamente mai impiegati. Non giocando, però, bisogna anche dire che non hanno fatto danni".

Cosa manca, secondo lei, a questa Roma?
"Innanzitutto cercherei di recuperare l'organico a disposizione, andare a Parma e vincere".

Si parla tanto di Mexes in partenza dalla Roma
"Non lo so, è un argomento su cui non saprei cosa dire. Queste cose vanno viste dalla società assieme all'allenatore".

Che Totti ha visto martedì?
"Si è visto un Totti al meglio della condizione, mi sembra un giocatore ritrovato ai suoi livelli. Non è stato fortunato nelle conclusioni, ma ha fatto una buona partita e mi auguro che prosegua su questa strada".

Quant'è importante la partita di Parma per questa Roma?
"Tanto, basta guardare il momento che sta vivendo e la classifica. Vincendo a Parma si fa un bel salto, si riacquisisce la convinzione nei propri mezzi e si aprono buone prospettive".

Un'altra squadra in difficoltà è la Fiorentina, sabato sarà una gara decisiva per Mihajlovic
"Anche la Fiorentina sta passando un momento difficile e la seguo con molto piacere. Mihajlovic è stato un mio giocatore e sono un loro tifoso. Mi auguro ne vengano fuori al più presto".

Che persona è Mihajlovic?
"Ha un carattere forte, è un allenatore di temperamento. Non è un molle ed è uno che vuole dai suoi giocatori il massimo. Finora non l'ha ottenuto, ma nelle precedenti esperienze è sempre stato molto bravo. Mi auguro lo sia anche a Firenze".

Secondo lei cosa manca a questa Fiorentina?
"Mutu, che non è poca roba. Vorrei vedere ad esempio l'Inter senza Eto'o, un giocatore determinante. Anche la mancanza di Jovetic, poi, è importante perché, ovviamente, questo gioco è deciso dai giocatori bravi".