M. ORLANDO, Montolivo diventerà una stella
Nessuno meglio di Massimo Orlando può parlare di Riccardo Montolivo e raccontarci la sua evoluzione negli ultimi due anni in maglia viola: una crescita, infatti, che appare inversa a quella che Orlando fece nel corso della sua carriera. Montolivo, nato trequartista, è oramai diventato un centrocampista a tutto campo; Orlando, che alla Reggina aveva sette polmoni, ha via via diminuito il suo raggio di azione. L'ex viola spiega così questo cambiamento: "Riccardo è ormai diventato un giocatore fantastico. Direi che con la partita di ieri ha raggiunto la completa maturazione: nel primo tempo è stato determinante in due chiusure con due diagonali perfette sui contropiede dell'Empoli, mentre nel secondo tempo, avendo più libertà tattica anche grazie all'ingresso in campo di Kuzmanovic, ha potuto liberare la sua fantasia che è veramente tanta. Adesso è veramente un giocatore completo". Orlando parla del goal di ieri: "A dir la verità, secondo me Montolivo non ha fatto un solo gol, ma uno e mezzo: anche nella rete di Pazzini è stato determinante il suo tiro da fuori area che ha indotto Balli all'errore.
Il gol, comunque, è stato un capolavoro: Montolivo ha fatto trenta metri palla al piede, mettendo in mostra tutto il suo talento e le sue grandi potenzialità". L'ex calciatore veneto concorda sul fatto che Montolivo sia più libero anche psicologicamente: "Sì, mi sembra un giocatore che non soffre più troppo la pressione che il pubblico di Firenze ti pone addosso. Nel complesso, comunque è un giocatore straordinario e che può soltanto migliorare. Diventerà una stella, parola di Massimo Orlando".