LIPPI, Cassano si mette in mostra come gli altri
Marcello Lippi mette a fuoco i prossimi impegni a 24 ore dai sorteggi di Confederations Cup. Il ct azzurro, intervistato da Rai Sport, e' convinto che il gruppo 'tosto' sia quanto di meglio potesse capitare: "Avevo sognato prima dei Mondiali di Germania di incontrare il Brasile in finale. Poi non l'ho mai incontrato. Adesso sara' un piacere incontrarlo sia a febbraio che in Confederations Cup, li' dove troveremo anche una squadra temibile come l'Egitto. Si puo' crescere come squadra e si puo' fare soprattutto contro grandi squadre. Ma non dimentichiamoci che il primo obiettivo e' la qualificazione per i Mondiali. Dicono che e' semplice ma nel calcio non e' cosi''.
A giugno spera di esserci anche Antonio Cassano, che oggi e' stato autore di una splendida doppietta e non e' ancora stato chiamato da Lippi.
Il selezionatore azzurro, pero', nicchia: "Cassano? Tutti i giocatori italiani dai 18 ai 40 devono mettersi in mostra". Lo stesso vale per Amauri: "Io mi interesso del settore tecnico e basta. Lo prendero' in considerazione solo quando sara' italiano. Non prima".
Di certo Lippi lo avra' visto ieri sera, quando la Juventus e' stata battuta a San Siro: "Ho visto un'ottima Inter, adatta ad affrontare una squadra come la Juventus. I difensori e i centrocampisti di Mourinho hanno fatto un'ottima prestazione. Complimenti a loro. Pero' non si puo' parlare di fuga, nonostante la mia idea sia che l'Inter e' la squadra piu' forte".