LADY TOTTI, Spalletti piccolo uomo, Pallotta...
Ha alzato un polverone l'intervista ilasciato da Ilary Blasi sulla Gazzetta dello Sport "un regalo a mio marito che non sa che l'ho rilasciata" premette, quasi a dire "non prendetevela con lui". La moglie di Francesco Totti non le manda a dire a Luciano Spalletti, definito un piccolo uomo che subisce suo marito, né al patron Pallotta. Ecco lo stralcio con le frasi più dure: "Le scelte calcistiche sono opinabili ma non si discutono, di quello non mi impiccio, però forse avrei qualcosa da ridire a livello umano, sulla persona. Nell’intervista alla Rai, che fece tanto scalpore, si capiva che Francesco chiedeva solo rispetto, ed era giusto. In quel momento non glielo stavano dando. Francesco non è uno polemico, lui parla quando tocca la palla. A casa, ad esempio, non "porta" niente, ma da febbraio a maggio la cosa era talmente grossa… Era un momento delicato, non si fa così. Non ha mai chiesto di giocare, si è sempre messo seduto con umiltà ad aspettare. Non critico la scelta tecnica, critico il comportamento umano, e Spalletti è stato un uomo piccolo. Punto.
È la verità. Lui a parole ha detto anche delle cose stupende, ma a parole. Invece lo subisce. In un momento così difficile nella vita di un ragazzo che sta attraversando un passaggio importante, c’è modo e modo per comportarsi. È giusto proiettarsi nel futuro e provare a far grandi cose anche senza di lui, ma mi sembra che alla Roma rimanga ancora difficile… Io glielo auguro. Certo che si poteva essere più delicati e Spalletti sicuramente non lo è stato, non l’ha saputo guidare in un percorso umano. Io le persone le giudico anche da questo. Quindi voto basso, molto basso". E su Pallotta, reo di aver detto di Totti che il corpo non seguiva più la mente commenta: "Famme sta’ zitta, se no succede un casino… Mi verrebbe da dirgli: però anche la mente deve ragiona’ prima de parla’…".