JACOBELLI, Viola non muore mai: rialzerà la testa
Xavier Jacobelli è intervenuto al TMW News per analizzare la sfida di domani tra Milan e Fiorentina. Queste le sue dichiarazioni: "Sarà una giornata cruciale ed io sono molto curioso di verificare, da un lato come il Milan gestirà questo che è un vantaggio assoluto, perché è padrone del suo destino, e dall'altro la reazione della Fiorentina alla clamorosa e imprevista, imprevedibile sconfitta contro l'Udinese. Il finale sarà entusiasmante per tutti gli obiettivi".
La lotta per l'Europa League sarà interessante.
"Molto perché abbiamo Roma, Lazio, Fiorentina e Atalanta. Sappiamo bene che i posti a disposizione non sono 4: la Roma si è appena lasciata alle spalle un pareggio molto importante a Leicester ed ha buone chance di guadagnare la finale di Conference League, la Lazio è attesa ad una riscossa, l'Atalanta stessa, che ha dimostrato di avere lo spirito giusto rimontando il Torino passando da 2-4 a 4-4... Anche questo rende il campionato molto molto interessante. Io sono convinto che tutte le varie posizioni si decideranno il 22 maggio".
Come si spiega il calo della Fiorentina?
"Questa squadra ha 23 punti in più dell'anno scorso e quindi c'è questo numero che schiaccia le parole. Nell'arco della stagione ci possono essere dei momenti di appannamento generale, di condizione, come ha dimostrato la Fiorentina nelle ultime 3 partite. I viola sono comunque una squadra che non muore mai e credo che rialzerà subito la testa e quale occasione migliore di San Siro, malgrado le condizioni favorevoli a livello ambientale per i rossoneri, visto che si attendono 75.000 spettatori almeno. Sarà un'altra grande partita e un altro gran bel segnale per il calcio italiano che sta uscendo dalla pandemia".