IL PROGETTO DELLA VALLE CONTINUA. Tutti i nomi del mercato viola
Forse è ancora presto parlarne. Il campionato non è finito. Anzi, è nella sua parte decisiva. Quella che deciderà le sorti di molte squadre per il prossimo anno. Tra queste anche la Fiorentina. Quella Fiorentina dei record, dei miracoli. 74 punti l'anno scorso e quarto posto in campionato. 56 in questo campionato (compresi i 15 punti di penalizzazione “ingiusti e ingiustificati” di calciopoli), a soli 4 punti dalla media tenuta lo scorso campionato. Sono cambiati giocatori. Ma non è cambiata la voglia di vincere della Fiorentina. E lo sarà anche per la prossima stagione. Dopo il momento di sfogo del Presidente Andrea Della Valle di qualche giorno fa, il Progetto Fiorentina prosegue per la sua strada. Sempre più velocemente. Anche perché la prossima stagione i viola di mister Prandelli torneranno a giocare in Europa. A meno di un clamoroso e inaspettato tonfo nelle ultime giornate. Sarà Coppa Uefa, anche se tutti, inutile nasconderlo, si augurano sia la Champions League. Ma per questo, è giusto vivere alla giornata.
Anzi, domenica dopo domenica. Ma questo vuol dire anche futuro. Un Progetto, che alla sua base, prevede ancora la presenza di Luca Toni. Il bomber è inseguito dai grandi club italiani e non solo. Ma alla fine Toni dovrebbe rimanere alla Fiorentina. In gal senso, negli ultimi giorni, le quotazioni per una sua permanenza in maglia viola sono aumentate. La Juventus, sta usando l'interessamento su Toni, per arrivare a Rolando Bianchi della Reggina In Calabria potrebbe finire il livornese Lucarelli. In tal senso (succede anche questo nel mercato) i viola hanno provato a dare fastidio ai bianconeri, interessandosi anche loro al giovane bomber. Perché l'atteggiamento avuto dirigenti bianconeri non è piaciuto ai colleghi viola. E nelle ultime ore, c'è anche da registrare la volontà di Trezeguet di rimanere alla Juventus, Quindi posto già occupato. Senza dimenticare che per qualsiasi società voglia comprare Toni, deve prevedere un investimento triennale sul giocatore (alla soglia dei 30 anni) da almeno 30-35 milioni di euro. Anche per questo, il Milan ha deciso di investire su giocatori più giovani, vedi Quagliarella e Iaquinta.
Mentre l'Inter è già coperta in quel ruolo, da molti giocatori, ed è impraticabile lo scambio Adriano-Toni. La soluzione estera (questa volta i tedeschi del Bayern Monaco) non piace all'attaccante viola, che anche l'anno scorso tra l'Inter e Real Madrid aveva preferito in un primo momento la soluzione italiana. Come noto, la vicenda Toni sarà definita al termine del campionato con i Della Valle. Prandelli è certo, che alla fine, Toni continuerà ad essere il centravanti viola. Anche se già come in parte quest'anno, non dovrà essere una Fiorentina Toni-dipendente. Il ds Corvino poi con la Juventus risolverà la questione dei prestiti. Riprenderà Bojinov. Che successivamente sarà inserito in altre trattative di mercato (in prestito o titolo definitivo).
Mentre restituirà ai bianconeri il centrocampista Blasi. Non per una bocciatura tecnica, ma perché il costo del cartellino (circa 5 milioni di euro) è ritenuto eccessivo dai viola. Corvino sembra però avere già in mano il sostituo. Si parla di Malouda, ma non è da escludere una sorpresa
dall'est europeo. In difesa, pare ormai certa la partenza di Dainelli.
Juventus, Lazio e Sampdoria le possibili destinazioni. Ma non sarà l'unica partenza in difesa. Nelle ultime settimane, è emersa la possibilità della partenza di Ujfalusi. Il Milan lo segue da tempo. Ma è probabile che il difensore ceco, nel caso dovesse lasciare Firenze, approdi in Inghilterra
oppure torni in Germania. A centrocampo, è probabile che Prandelli decida di accantonare il modulo con due registi. Dare fiducia a Montolivo,
Sembra essere l'input delle ultime settimane. Ma Corvino è alla ricerca anche di un giocatore dalla caratteristiche di De Rossi, visto che la Roma non vuole cederlo. Sugli esterni, in attesa del completo recupero di Santana, i viola hanno puntato da molto tempo gli occhi sul portoghese Quaresma. Ma il costo del cartellino è ancora troppo alto per poter chiudere la trattativa. Una Fiorentina, quella della prossima stagione, che dovrà avere più “forza” a centrocampo, ma soprattutto più carattere e personalità. Perché la prossima stagione i viola partiranno con tre obbiettivi da raggiungere: arrivare nelle prime quattro posizioni in campionato, quelli che valgono la Champions League (e sarà più difficile, visto che il Milan si rafforzerà e ci sarà il ritorno anche della Juventus), cercare di vincere la Coppa Italia, e fare bene in Coppa Uefa. Con anche il sogno di vincerla. Il futuro sembra essere ancora lontano, ma è più vicino di quanto si possa immaginare. E i Della Valle, dopo molte sofferenze e amarezza hanno voglia di vincere. Molta voglia, di iniziare a vincere.