MEDIASET, Ecco le condizioni di Prandelli

Negli ultimi 10 giorni Alberto Zaccheroni ha visto crollare definitivamente le sue quotazioni, già comunque basse, per continuare ad allenare la Juventus, come da opzione firmata a gennaio. Siena, Fulham - con l'eliminazione agli ottavi di Europa League - e Sampdoria: ecco il tris di risultati negativi che ha definitivamente convinto proprietà e dirigenza bianconera a voltare pagina, anche se Zaccheroni dovesse centrare i preliminari di Champions League.


In queste ore è partita l'accelerazione decisiva per la scelta del nuovo allenatore. I nomi più gettonati sono tre, nell'ordine: Cesare Prandelli, Rafa Benitez e nome proposto nelle ultimissime ore Laurent Blanc. Mentre la candidatura di Roberto Mancini, cui prima di andare ad allenare il Manchester City era stata chiesta una eventuale disponibilità, con risposta affermativa, difficilmente avrà un seguito.

Cominciamo da Prandelli: Juventus in posizione di stand by. Anche se da Torino filtrano indiscrezioni secondo le quali il desiderio di Prandelli di allenare i bianconeri sia molto forte. Si aspetta comunque l'incontro decisivo fra i Della Valle e l'allenatore viola che ci sarà dopo la semifinale di ritorno di Coppa Italia. Qual è il nodo? Per continuare Prandelli vuole garanzie sugli obiettivi. Spieghiamo: l'allenatore della Fiorentina sarebbe disposto a proseguire, ha ancora un anno di contratto, a condizione che, nel caso in cui vengano venduti pezzi pregiati, la proprietà poi non chieda la qualificazione alla Champions League. Prandelli accetterebbe ancora il progetto giovani purchè sgravato da esigenze di classifica. Altrimenti fine del rapporto.

A Benitez, il cui ingaggio risulta molto elevato (3 milioni e 600 mila euro netti più premi) è stato affiancato il nome di Laurent Blanc. I risultati dell'allenatore francese, primo l'anno scorso con il Bordeaux in campionato, primo anche quest'anno con in tasca i quarti di finale di Champions League, ma soprattutto l'idea di gioco espressa in campo, stanno convincendo Jean Claude Blanc e Roberto Bettega a sondare il terreno. Un'operazione comunque complessa perchè su Blanc ci sono anche la nazionale francese - in alternativa a Deschamps - e l'Inter, in caso di separazione da Mourinho