GUERINI, Montella il Guardiola italiano: insegna calcio
Vincenzo Guerini, ex giocatore e dirigente della Fiorentina, ha rilasciato una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport. Queste le sue parole: "Esordii con il Napoli davanti a 70mila spettatori: non avevo mai visto una partita di A prima di quel momento. Avevo una buona tecnica, ma a Firenze facevo la guardia di Antognoni: sbucavo da ogni parte, recuperavo palloni, e ho conquistato il posto. Esordire in Nazionale fu come toccare il cielo con un dito. Poi l'infortunio, un calvario di due anni: il giorno peggiore fu quando andai in sede a comunicare che non avrei più fatto il calciatore. La FIGC mi aiutò, e dal mio incidente i calciatori in Nazionale sono sempre assicurati.
Per Radice mi sarei buttato nel fuoco. A Firenze poi mi sono riscoperto team manager, e quando mi affidarono la squadra non dormii per una settimana. Montella è un fenomeno, non mi sorprende che sia così in alto. Vincenzo è un maestro di calcio: il Guardiola italiano".