GILLET, Castillo si sta inserendo bene

26.01.2010 08:01 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: TMW
GILLET, Castillo si sta inserendo bene
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Il Bari è uscito sconfitto dal match di domenica contro il Bologna, ma la grande stagione della squadra pugliese rimane intatta ed anche quella del suo portiere, Jean-Francois Gillet, con il quale abbiamo parlato di mercato e tanto altro.

Partiamo dalla sconfitta di domenica, merito del Bologna o demerito vostro?
"Siamo partiti bene, eravamo in vantaggio e siamo calati nel secondo tempo. Abbiamo sbagliato qualcosa sui calci d'angolo, non è stata una grande giornata, ma analizzeremo gli errori come al solito e dovremo ripartire col piede giusto".

Da portiere credi si senta la mancanza di Ranocchia in difesa?
"Abbiamo una rosa ampia, ma è certo che Ranocchia stava facendo alla grande e ormai avevamo certi automatismi. Chi lo ha sostituito finora aveva fatto bene, abbiamo preso due gol su palla inattiva e per questo il pensiero viene, ma mi sembra riduttivo".

Come sta andando la sua ripresa?
"Sarà un percorso lungo. C'è stato l'intervento, che è andato bene, e ora ha iniziato la riabilitazione. In ogni caso bisognerà andare cauti".

Ti aspettavi un campionato così importante per lui e Bonucci?
"Sapevamo quali sono le loro qualità, ma fare così bene al primo colpo e con quella continuità no. Speravamo, quello sì, ma questo è un bene per noi e per loro".

Quindi non ti stupisce che siano stati accostati a squadre importanti?
"Assolutamente no, l'importante è che Bonucci continui così fino a giugno, perché Ranocchia ovviamente non può, poi vedremo. Ora l'importante è salvarci".

Te l'aspettavi così la tua stagione?
"Lo speravo come per Bonucci e Ranocchia. Dopo anni mi riaffacciavo al calcio che conta e volevo fare bene come sembra. Non è comunque il momento di accontentarsi".



Hai trovato differenze rispetto alla B della scorsa stagione?
"La B è difficilissima, ma la A è un altro mondo. La tensione che c'è qui è diversa, è un mondo bello e per noi restare in questa categoria è fondamentale".

La classifica vi continua comunque a sorridere, pensate alla salvezza o a qualcosa più?
"Vogliamo raggiungere i 40 punti il più in fretta possibile e poi vedremo. Tutti si vogliono salvare e si stanno rinforzando, anche noi dobbiamo pensare solo a questo obiettivo".

Ti hanno affiancato a squadre importanti, come la Lazio, ma qual è la tua volontà?
"Le squadre importanti hanno già portieri di livello ed io preferisco avere un ruolo da protagonista. Il Bari comunque è una grande squadra, in tono minore ovviamente ad una Fiorentina o ad una Lazio, ma loro hanno già portieri molto forti. Inoltre ho un certo legame con questa società e ho sempre creduto nella risalita del Bari, ora mi sto togliendo grosse soddisfazioni".

A Bari è arrivato Castillo, come si sta inserendo?
"Bene, poi il nostro è un bel gruppo e non ha fatto fatica per niente. Ora si deve mettere a posto fisicamente, visto che a Firenze giocava poco, e poi darà il suo contributo".

Si parla di giocatori importanti in arrivo dalla Roma, come Cerci e Pit. Come li valuti?
"Finché non li vedo sul campo d'allenamento è inutile parlarne. Se queste voci si concretizzeranno poi ne parleremo".

Il merito di questo Bari è di Ventura e Perinetti?
"Certo, hanno fatto molto bene visto lo scetticismo che c'era a inizio campionato. Perinetti ha scelto Ventura e lui ci ha dato un gioco importante. Ovviamente il merito è anche del gruppo, della società e dello staff tecnico, ci siamo messi subito sulla stessa barca remando nella stessa direzione".

A questo punto il tuo futuro è a Bari?
"Il mio futuro è sabato contro il Palermo. Bisogna vivere alla giornata per fare sempre punti importanti nella corsa salvezza".