FLACHI, Sousa? I panni sporchi si lavano in casa
Francesco Flachi, ex calciatore sia di Fiorentina che di Sampdoria, e da sempre grande tifoso viola, ha parlato nel corso della trasmissione "Salotto viola in Italia", in onda su Sportitalia:
"A livello calcistico sono legato agli otto anni passati nella Samp. Sono fiorentino e tifoso viola, anche se nella squadra viola non ho potuto fare grandi passi avanti, anche perché avevo dei giocatori di spessore davanti. In teoria ero il sostituto di Ciccio Baiano. Ma sono stato comunque un privilegiato, perché ho subito il nonnismo, positivo però, dei grandi campioni, che quando sbagliavi ti riprendevano. Per noi giovani però era un bene. La Samp ha sempre giocato bene, meritando anche dei punti in più. Manca un po' d'esperienza, per via del nuovo allenatore. Anche la gestione della partita è da migliorare, ma sono molto bravi a far male in ripartenza. La Fiorentina fino a poco fa era una squadra normale, e penso che la scintilla sia arrivata dopo la vittoria a Bologna. Ora arrivano a confrontarsi due squadre che stanno bene: la Samp ti inganna, perché ti spinge a venire avanti e scoprirti. I viola li vedo più come squadra, ed oltre ai soliti noti ha dei giovani interessanti. Federico Chiesa ha personalità, e non ha paura di puntare l'uomo, ora gli manca solo continuità. Sousa lo scorso anno mi ha fatto una grande impressione, anche se a gennaio ha mostrato un'altra versione di sé. Andrebbero capiti i motivi delle sue recenti dichiarazioni. Con quelle parole un risultato negativo a Bologna avrebbe creato problemi. Io da ex giocatore però non l'ho vista bene: i panni sporchi si lavano in casa propria. Il nuovo modulo dà più garanzie sugli sbocchi, puoi andare sia largo che centrale. Per giocare centralmente serve grande tecnica, e le azioni più incisive, con più problemi per gli avversari, le fai sulle fasce.
Tello? L'anno scorso ha fatto bene. Sulla fascia è devastante, è uno di quelli che possono spezzare le partite. Ma deve avere più continuità, oltre a trovarsi in zona gol. Se vieni dal Barcellona devi portare qualcosa in più. Ilicic? Fa la differenza, anche se ha caratteristiche strane. Non è un contropiedista, né un attaccante, ma è bravo ad agire tra le linee. Bernardeschi? Si deve completare. In questo momento copre tanto lungo la fascia, ma deve rischiare di più la giocata con personalità, e dare imprevedibilità, come suggerisce il 10 che ha sulle spalle. Cassano? Per come gioca la Sampdoria non so se riuscirebbe a rientrare in quei parametri. Babacar? Ha dato una risposta. È stato in panchina, zitto, facendo bene quando è entrato. Può darsi che Sousa lo voglia anche far rifiatare, o che mal si adatti ai moduli di Sousa, che secondo me difficilmente vuole schierare le due punte. Non puoi fare a meno di Kalinic. Pronostico per domenica? Non me la sento, voglio bene a tutte due le squadre. Mi basta una bella partita, e poi qualsiasi risultato venga fuori andrà bene".