FIORENTINA, In due per un posto a centrocampo contro il Messina

Attenzione a sottovalutare l'avversario ed ai cali di concentrazione. Saranno due gli imperativi per la Fiorentina per la gara di domenica contro il Messina di Bolchi, già retrocesso ed in piena crisi. Il pubblico contesta lo scarso attaccamento della maglia dei giocatori dei peloritani, chiede a gran voce la messa in campo della Primavera o quanto meno ai giallorossi di dimostrare di onorare la causa in queste due partite. La Fiorentina è a un piccolo passo dalla Uefa matematica che potrebbe, e dovrebbe, arrivare proprio domenica al San Filippo.

Prandelli farà a meno di Mutu e Pazienza, squalificati, oltre che di Toni. Il centravanti sarebbe dovuto rientrare per l'ultima di campionato con la Sampdoria ma l'imminente operazione sembra aver purtroppo aver scongiurato anche questa possibilità.
Spazio dunque a Frey in porta, con la difesa che dovrebbe essere quella titolare. Ujfalusi sull'out di destra, Pasqual su quello di sinistra, Gamberini e Dainelli coppia centrale. Il terzino ex Arezzo ieri non ha preso parte alla partitella infrasettimanale ed ha svolto lavoro in palestra ma è quasi certo che recuperi in vista di domenica. Anche Dainelli non si è presentato ai Campini, ma un suo impiego è assolutamente probabile.
A metà campo, Prandelli deve sempre fare i conti con l'infortunio di Donadel e questa settimana anche con la squalifica di Pazienza. In amichevole ieri ha provato insieme Gobbi, Blasi e Kuzmanovic ed è proprio da questi tre che verrà fuori il nome del sostituto del mediano pugliese, per affiancare Liverani e Montolivo a centrocampo. Gobbi è in vantaggio, anche se il tecnico di Orzinuovi è tentato dal riproporre Kuzmanovic in campo dal primo minuto, forse al posto di Pazienza, forse come vertice basso al posto di Liverani. Blasi invece dovrebbe sedere ancora una volta in panchina, pronto a subentrare a partita in corso.
In attacco, nessun dubbio. Vista la squalifica di Mutu, sarà Jorgensen a prendere il posto del rumeno e ad agire sull'out di sinistra, con Reginaldo su quello opposto e Pazzini ancora una volta titolare, visto l'infortunio di Luca Toni.