FIORENTINA, Domani la ripresa verso il Chievo
Giorno di riposo in casa Fiorentina dopo il pareggio per 0-0 ottenuto ieri in posticipo serale sul campo del Catania. La ripresa, fissata per domani pomeriggio, servirà soprattutto per valutare le condizioni dei tanti acciaccati. Montolivo, alle prese con il solito problema alla caviglia, proseguirà col suo programma personalizzato. Poco pallone e tanta fisioterapia per limitare l'infiammazione, così come Natali dovrà giorno per giorno monitorare il dolore al tendine d'Achille che la settimana passata lo ha costretto ad una visita di controllo a Londra. Occhi puntati anche su Juan Manuel Vargas, che in Sicilia è finito addirittura in tribuna e condizionato dal problema all'adduttore. La sensazione comunque, è che il peruviano sia recuperabile per la gara col Chievo di domenica. A questi va aggiunto l'infortunato di lungo corso Gaetano D'Agostino. Per lui, probabilmente, questa sarà la settimana del ritorno in campo. Con la Primavera però, e non con Gila e compagni. Da questa sorta di “prova generale” arriverà il responso sul suo pieno recupero. Da capire anche come evolve la situazione di Cristiano Zanetti. Il problema è un'infiammazione al ginocchio dovuta ad un eccesso di carico. La terapia, anche in questo caso, prevede riposo e “conservazione”. Qualche problema, ieri, lo ha riscontrato anche Manuel Pasqual. Per lui però si dovrebbe trattare di un semplice affaticamento. Nessun rischio, quindi, per il prossimo impegno
A PRANZO,IL CHIEVO - Domenica la banda di Sinisa affronta il Chievo alle 12.30. Con buona pace di chi, a quell'ora, vuole gustarsi un buon pranzo in famiglia prima, magari, di correre allo stadio. Un appuntamento, questo “lunch time”, che costringerà la due squadre a rivedere programmi e abitudini. Spaghetto e insalata a colazione, per chi è “duro” di stomaco, porzione abbondante di zuccheri e dolce per chi ha un metabolismo più lento. Così hanno agito le squadre che già hanno assaggiato l'anticipo di mezzogiorno, così sembra voler comportarsi anche la truppa viola.
Nello specifico, la Fiorentina, ha previsto un solo, grande cambiamento. Quello, ovviamente, della domenica. Giù dal letto entro e non oltre le 9, e appuntamento al buffet per le 9.45. E' questo l'orario ritenuto migliore dallo staff atletico-sanitario di casa Viola. E il menu? Come nei migliori ristoranti, la scelta sarà ampia, con qualche variazione rispetto al solito. Sui tavoli della sala da pranzo verrà fatto trovare a Mutu e compagni un vassoio di pasta al pomodoro, un bel mix di verdure (crude o cotte) e, per chi proprio non ce la fa a mandar giù un “pranzo” di prima mattina, le solite fette biscottate inondate di marmellata o miele. Libera scelta, dunque, con un solo diktat. Chi sceglierà il dolce dovrà abbondare. Mica ingozzarsi, per carità, ma sforzarsi di mangiare qualcosa in più si.
IL PROGRAMMA SETTIMANALE - Diverso il discorso legato al resto della settimana. Probabile che mister Mihajlovic, rispetto alla settimana standard, inserisca un numero maggiore di allenamenti al mattino, così da abituarsi a sveglia e a ritmi “biofisici”. Al momento non è stata consegnata dai nutrizionisti viola alcuna tabella specifica, ma le cucine di Viale Fanti raccontano che un'indicazione, ai calciatori, verrà data. Della serie: “Dal giovedì in poi abituatevi, anche a casa, a mangiare come fosse domenica”. Alla libera coscienze e professionalità di ognuno, poi, la scelta. C'è poi il classico appuntamento (in realtà disertato la settimana scorsa), della partitella in famiglia del giovedì. Logica vuole che venga programmata per le 12.30, orario che vedrà poi la Fiorentina affrontare il Chievo dell'ex Pioli. Ma su questo, ancora, non v'è certezza. E' la forza del calcio moderno, è il potere della “pay tv”. In mano forchette e coltelli, dunque, domenica si mangia Fiorentina.