FIORENTINA, Deludono gli ex-Toro
E’ soddisfatto Cesare Prandelli, voleva una squadra che non mollasse nulla e ce l’ha, la sua Fiorentina è a un solo punto dalla zona-Champions, l’unica formazione italiana ancora in Coppa Uefa e dopo il 2-0 all’Ascoli s’è qualificata ai quarti di Coppa Italia. «Ho una rosa per essere protagonisti in tutte e tre i fronti, eppoi siamo la Fiorentina pertanto dobbiamo sempre giocare per vincere». Sarà così anche domani al Franchi con il Torino: «Ci aspetta una gara dura - dice - ma noi vogliamo dare continuità alla nostra stagione». Insomma vietato sentirsi appagati: l’obiettivo sarà sempre il solito, ovvero vincere, cosa che peraltro i viola hanno sempre fatto nelle ultime quattro partite fra campionato, Coppa Uefa e Coppa Italia.
VIERI RISPEDISCE PAZZINI IN PANCHINA Per questo il tecnico mercoledì ha lasciato a riposo tanti big, Mutu,Frey,Vieri, Santana, Montolivo, Gamberini: l’organico è ampio e favorisce il turnover senza contare gli attuali problemi d’abbondanza (l’unico in dubbio è Dainelli, lombalgia). Il che fa pensare che Prandelli per la sfida di domani (già venduti 2300 biglietti) si affiderà a una Fiorentina totalmente diversa da quella di Coppa Italia pur tenendo conto della doppietta del ritrovato Pazzini e della buona prova di Kuzmanovic: sarà la stessa Fiorentina che ha espugnato Parma, col trio Santana- Vieri-Mutu rivelatosi devastante. Il rumeno segna da 4 gare di fila (6 reti), Bobo nelle ultime tre ha fatto un gol e procurato due rigori e Santana ha realizzato due reti.
BALZARETTI-SEMIOLI: DELUSIONI Malgrado i brillanti risultati, non mancherebbe però un po’ di delusione nel gruppo viola. E, curiosità, riguarda due ex granata (Balzaretti e Semioli) e un giocatore accostato di recente al Toro per ragioni di mercato, Osvaldo, tutti approdati a Firenze in estate per circa 15 milioni di euro. Il primo (rispolverato come gli altri due con l’Ascoli) ha messo insieme finora solo 6 presenze in campionato e per Parma non è stato neppure convocato: per questo, a breve il suo manager potrebbe incontrarsi con il club viola per capire i motivi della poca considerazione. Semioli è stato l’acquisto più voluto e pagato, ma finora ha reso al di sotto delle aspettative: così nelle ultime gare è finito in panchina. Infine solo 4 presenze e tanta tribuna per il giovane argentino: mercoledì Prandelli gli ha dato una nuova chance che però lui non ha saputo sfruttare, di qui il cambio che Osvaldo non ha platealmente gradito. Per regolamento potrebbe essere multato, intanto s’è beccato una ramanzina dal suo allenatore. Nessuno dei tre giocatori, tuttavia, al momento ha chiesto di andar via, più facile credere che si impegneranno per un pronto riscatto