FIORENTINA-ASCOLI, Le probabili formazioni
Contro l’Ascoli per andare avanti in Coppa Italia e dimostrare che questa Fiorentina non intende mollare niente. Contro l’Ascoli per permettere a quei giocatori finora meno utilizzati di mettere in difficoltà Prandelli in futuro.
La partita di oggi (ore 18 al Franchi, cancelli aperti dalle 16) si annuncia un’occasione importante per la squadra viola e il suo cammino di crescita. Ci sarà il turnover come in Coppa Uefa e nell’andata degli ottavi di Coppa Italia ad Ascoli (finì 1-1 con rete viola di Kroldrup). Restando a riposo i vari Frey, Vieri, Mutu e Montolivo, con gli ultimi due tornati da Parma acciaccati ma in grado di recuperare per sabato contro il Torino, toccherà dunque a Pazzini, Semioli, Osvaldo, Gobbi e Balzaretti portare la Fiorentina ai quarti, mentre in panchina si vedrà il neo acquisto Cacia che ha smaltito la lieve distorsione.
«Vogliamo andare il più avanti possibile anche in Coppa Italia per vari motivi - afferma Prandelli - Perché crediamo di poterci togliere tante soddisfazioni e perché lottando su più fronti tutti i giocatori avranno il loro spazio. Quando si gioca si stemperano tensioni e polemiche. E da chi è stato escluso finora mi aspetto che mi metta in difficoltà per il resto della stagione». Da Pazzini («Per lui Vieri è uno stimolo e viceversa») a Semioli, chi scenderà in campo oggi dovrà dare il massimo per non deludere. «Se c’è qualcuno scontento? I giocatori scontenti devono meritarsi in campo il posto. A parte Lupoli, nessuno ha chiesto di andar via. Eppoi tutti sanno che io faccio giocare chi mi dà più garanzie. Chi vuole seguirmi bene, altrimenti le porte sono porte».
Fiorentina-Ascoli (ore 18, La7 Cartapiù)
FIORENTINA (4-3-3): 12 Lupatelli, 17 Balzaretti, 3 Dainelli, 15 Mazzuch, 19 Gobbi, 22 Kuzmanovic, 8 Pazienza, 20 Jorgensen, 7 Semioli, 29 Pazzini, 9 Osvaldo. All. Prandelli.
ASCOLI (4-4-2): 77 Bremec, 5 Minieri, 66 Bellusci, 33 Cioffi, 3 Giallombardo, 7 Guberti, 21 Luci, 14 Di Donato, 18 Pesce, 10 Perrulli, 9 Maniero. All. Iaconi.
ARBITRO: Lops di Torino.