DONADEL, Il Genoa continua il suo pressing
Mediani nella mischia, rossoblù. Per la prossima stagione il Genoa ha bisogno di un paio di inserimenti a centrocampo, forse anche tre in ragione delle eventuali cessioni (Rafinha cercato in Inghilterra e Germania, Veloso corteggiato dal Fenerbahçe), e la società si sta muovendo, mentre riflette sulla guida tecnica («Ballardini è sotto esame, perché non possiamo permetterci di ripetere errori del passato, non mi piace cambiare allenatore in corsa e non voglio che riaccada», ha detto ieri il Enrico Preziosi). Così, contatto con la Fiorentina, dove piace Marco Donadel. Ma il centrocampista è in scadenza di contratto, perché un incontro con il club viola in programma? Due ragioni, su tutte. Si parla anche di altro, di altri uomini che possono piacere al Grifone (a gennaio c’era l’idea Adrian Mutu) e di richieste da Firenze. Ad esempio, la Fiorentina vorrebbe Rodrigo Palacio per rimpiazzare il turbolento romeno.
Risposta del presidente rossoblù, girata pure al Napoli: «Palacio è il nostro giocatore più rappresentativo, difficile farne a meno nel nuovo progetto del Genoa». Secondo motivo della riunione con la società viola nella volontà del patron di discutere con le società anche per giocatori in svincolo a giugno: «Il Genoa è attivo sul mercato, ma noi non portiamo via i giocatori a Fiorentina e Napoli senza aver contattato prima i rispettivi club». Donadel e Michele Pazienza, ora il primo più avanti. E c’è di più, le suggestioni francesi sempre più costose (Moussa Sissoko, Tongo Doumbia e Blaise Matuidi) e il meglio dell’attuale italianità nei ruoli di mezzo: antichi interessi come Marco Biagianti e Matteo Brighi non sono tramontati, Marco Parolo è sempre obiettivo sensibile (vicino l’ottenimento della metà di proprietà del Cesena, l’altra è del Chievo). Per i mediani, Grifone nella mischia.