DERBY, Oggi processo per i trenta arrestati
E’ salito a 30 il bilancio degli arrestati (e altri 10 sono indagati) tra i tifosi di Torino e Juventus che hanno partecipato ai tafferugli prepartita nei dintorni dello stadio Olimpico. Ai 29 per i quali sono scattate le manette l’altra sera si è, infatti, aggiunto un tifoso arrestato «in differita» dalla Polizia, che nella notte ha vagliato le posizioni dei vari filmati. I reati contestati vanno dal danneggiamento all’oltraggio alla resistenza a pubblico ufficiale.
I trenta tifosi arrestati oggi stesso compariranno davanti ai giudici del tribunale in un processo per direttissima. Per tutti i reati contestati sono lancio di oggetti, danneggiamenti, resistenza ai pubblico ufficiale e, in un caso, anche le lesioni contestate a un tifoso, che ha lievemente ferito un carabiniere. Oltre al militare, anche un altro poliziotto ha subito lievi ferite, un tifoso juventino è stato colpito alla testa ed è stato medicato con dei punti di sutura.
Polizia e carabinieri hanno sequestrato spranghe, bastoni, catene, cubetti di porfido, valvole idrauliche in ferro, petardi e un coltello con la lama lunga 8 centimetri. La maggior parte dei tifosi arrestati è di “fede” bianconera. Si tratta di giovani tra i 17 e i 25 anni, che provengono da Piemonte, Lombardia, Liguria, Marche e Lazio.
Il ripetersi di episodi di violenza fa chiedere al Codacons (associazione di consumatori) la chiusura degli stadi di Roma e Torino.
“Ma dove è finita la tolleranza zero tanto annunciata? - si domanda il Codacons -. Perché il ministro degli Interni non è intervenuto sugli scontri di ieri e di sabato? Il mondo dello sport aspetta il prossimo morto per chiedere severità?”
Il Codacons chiede che “in applicazione delle norme sulla responsabilità oggettiva, che al Torino venga sospeso il campo per tutto il campionato 2007-2008”.”Ma, vista la gravità degli scontri di ieri, chiede che sia sospeso anche alla Juventus per almeno 10 giornate”.