DELLA VALLE, Esclusa la cessione della Fiorentina
La Fiorentina ha convocato un Consiglio d'Amministrazione straordinario per il 24 settembre prossimo: all'ordine del giorno, le cariche societarie. Un tema che negli ambienti viola viene interpretato in maniera ben precisa: Andrea Della Valle, stanco delle contestazioni dei tifosi per le scelte di mercato e dell'indifferenza delle autorità sulla cruciale questione del nuovo stadio, si presenterà dimissionario all'appuntamento.
La rinuncia di Andrea Della Valle alla carica di presidente potrebbe essere, però, solo uno degli argomenti in discussione. Non e' escluso che il Cda parli molto anche della questione della "Cittadella" viola. La riunione si terra' tre giorni dopo che il sindaco di Firenze, Matteo Renzi, come da lui stesso annunciato domenica scorsa in tribuna allo stadio Franchi, avra' comunicato in Consiglio Comunale l' orientamento della sua giunta di centrosinistra sul progetto dei Della Valle che prevede un nuovo stadio, un centro commerciale, un parco tematico, un museo di arte contemporanea e un albergo. ''Lo ripeto - aveva detto il sindaco - comunicheremo le nostre idee nel consiglio comunale del 21 settembre''. L' annuncio della convocazione straordinaria del Cda ha generato vari scenari: si e' diffusa anche la voce che i Della Valle volessero cedere la societa'. Tempo fa qualcuno aveva parlato di questa possibilita', sospettando che potesse anche essere stato individuato un advisor per gestire la cessione, ma la voce non ha mai trovato un briciolo di conferma. E se sembrava infondata allora, lo appare anche adesso.