DDV&ADV, 20 gennaio in tribunale per frode sportiva

04.10.2008 09:56 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: Gazzetta dello sport
DDV&ADV, 20 gennaio in tribunale per frode sportiva
FirenzeViola.it

Due proscioglimenti, 24 rinvii a giudizio, 11 riti abbreviati: la prima fase di Moggiopoli si chiude così. Ora si andrà in aula per i 24 il 20 gennaio, mentre il 27 ottobre si discuterà dei riti abbreviati. La sorpresa riguarda i due proscioglimenti: quello di Franco Carraro (era imputato solo di frode sportiva) e di Francesco Ghirelli accusato di associazione per delinquere. La sorpresa e anche dei difensori che si aspettavano probabilmente un generale rinvio a giudizio.
Se si esclude il proscioglimento di Ghirelli, l'impianto accusatorio presentato dai pm Filippo Beatrice e Giuseppe Narducci ha tenuto. C'era un'associazione per delinquere nata per alterare i risultati del campionato di calcio. All'interno di questa associazione c'era un «gruppo promotore» che ha fornito le schede telefoniche svizzere. Ecco che per questo Luciano Moggi, Angelo Mariano Fabiani, Innocenzo Mazzini, Paolo Bergamo, Pierluigi Pairetto, Massimo De Santis, Maria Grazia Fazi, Gennaro Mazzei, Ignazio Scardina, Salvatore Racalbuto, Antonio Dattilo, Paolo Bertini, Marcello Ambrosino, sono stati rinviati a giudizio. Con loro si dovranno presentare davanti alla Nona sezione penale — accusati invece di frode sportiva — i fratelli Diego e Andrea Della Valle, Sandro Mencucci, Claudio Lotito, Lillo Foti, ma anche Enrico Ceniccola, Silvio Gemignani, Leonardo Meani, Claudio Puglisi, Pasquale Rodomonti, Stefano Titomanlio.

Riti abbreviati Hanno scelto l'abbreviato Antonio Giraudo (che nella memoria difensiva ha preso le distanze da Moggi pur essendo anche lui accusato di associazione per delinquere), Tullio Lanese, Stefano Cassarà, Duccio Baglioni, Domenico Messina, Gianluca Rocchi, Paolo Dondarini, Alessandro Griselli, Tiziano Pieri, Giuseppe Foschetti e Marco Gabriele. Per loro l'aula del tribunale di Napoli si apre il 27 di questo mese sempre davanti a Eduardo De Gregorio.
Le difese Ieri prima della decisione del Gup avevano esposto le loro tesi difensive gli avvocati di Moggi e di Racalbuto. In particolare l'avvocato Trofino — per Moggi — aveva ancora portato all'attenzione del gup la competenza territoriale del processo chiedendo che venisse accettato un trasferimento a Roma dell'intero incartamento. Sarà questo sempre il tema dominante che le difese di tutti gli imputati si apprestano a sottoporre anche nell'udienza collegiale che prenderà il via in gennaio. Al rito abbreviato, invece, le obiezioni riguardano l'eventuale incompatibilità di De Gregorio che si è già pronunciato ieri. Insomma, le battaglie continuano.
Dovranno rispondere di frode sportiva Lotito della Lazio, i fratelli Della Valle della Fiorentina e Foti della Reggina Luciano Moggi, 71 anni, era dg della Juve