COBOLLI GIGLI, Il commosso saluto alla Juventus
«Sono stati 3 anni intensi per me e la mia coscienza dice che sono stati anni soddisfacenti - ha detto Cobolli Gigli - ringrazio i giocatori per averci fatto uscire dalla serie B, i tifosi che ho conosciuto in un’afosa mattina di sabato del luglio 2006, i dipendenti, i collaboratori». Ed ancora il ringraziamento del presidente uscente è andato agli azionisti «che hanno contribuito interamente alla sottoscrizione dell’aumento di capitale, consentendo il successo della Juventus e di questo vi sono grato. Ho cercato di seguire - ha proseguito - in questi anni la filosofia della corporate governance perchè siamo una società che si dichiara indipendente e non coordinata dall’azionista di controllo. Ringrazio poi i consiglieri indipendenti perchè ci hanno dato le garanzie perchè questa società fosse gestita in modo trasparente. Mi fa piacere - ha concluso Cobolli Gigli - che John Elkann condivida il mio pensiero che bisogna guardare al futuro: questo ora io lo dico a voi», scrive oggi La Stampa.
LEGGI L'ANTICIPAZIONE DI FIRENZEVIOLA.IT