CINA, Stop alle spese folli: arriva la luxury-tax
Cina, mai più spese pazze. In futuro sarà sempre più difficile assistere a trasferimenti monstre da parte dei club cinesi.
A cinque giorni dall'apertura del calciomercato, prevista per il prossimo lunedì, le autorità locali hanno infatti deciso di imporre nuove misure a tutela dei vivai, spesso snobbati proprio per andare a caccia di campioni e fuoriclasse provenienti dall'estero. I club delle prime due serie che vorranno comprare un calciatore straniero sborsando cifre superiori ai 45 milioni di yuan (circa 6 milioni di euro), dovranno pagare una tassa della stessa entità che finirà in un fondo destinato a finanziare la crescita del calcio cinese. Per gli acquisti all'interno del mercato locale, invece, la soglia è addirittura più bassa, 20 milioni di yuan (2,6 milioni di euro). Una vera e propria rivoluzione considerando che nel massimo campionato cinese i club hanno investito oltre 400 milioni di euro all'estero nel solo 2016, mentre d'ora in poi, qualora volessero proseguire, sarebbero costretti a pagare il doppio i giocatori stranieri