"Stevan Jovetic è già della Fiorentina? Assolutamente una bufala della stampa italiana": è Vlado Borozan, non solo l'uomo più attivo del mercato sulla rotta Italia-Ungheria ma anche e soprattutto ex giocatore ed uomo di fiducia della dirigenza del Partizan Belgrado, società detentrice del cartellino del montenegrino.
Qualche quotidiano italiano ha titolato nei giorni scorsi "Fiorentina, preso Jovetic": qual è la situazione a riguardo? "Assolutamente non capisco da che fonte arrivino queste notizie assurde: Jovetic non è stato venduto a nessuno e tantomeno alla Fiorentina. Ho letto addirittura che il ragazzo sarebbe stato a Firenze: questa è fantascienza pura! (come confermato anche dal ds dei serbi Ivan Tomic, ndr)".
Una bufala bella e buona dunque... "Esattamente: il Partizan Belgrado ad oggi non ha ricevuto nessuna offerta ufficiale e scritta da alcun club in Europa. Confermo che sono tante le società a chiedere informazioni per vie traverse, ad effettuare sondaggi con il procuratore del ragazzo, a visionare costantemente Stevan dal vivo ed in dvd: ma il suo futuro è tutt'altro che scritto".
Un futuro da 10 milioni di euro, a quanto ci risulta... "Ha detto bene, è questa la cifra che orientativamente ci vorrà per acquistare Jovetic: il cartellino peraltro è diviso tra la società (50%) e due società di investimento, ma sarà il Partizan a decidere del suo futuro".
Si è parlato di Manchester United, di Real Madrid... "Nomi non mi sembra corretto, in questo momento, farne: sarebbe anche avventato. Ovviamente però la cifra richesta fa selezione da sè sulle società che lo richiedono: ci sono interessamenti inglesi, avvantaggiati dalla loro potenza economica, ma anche spagnoli ed italiani, che forse riscuoterebbero maggiormente il gradimento del ragazzo da un punto di vista estremamente calcistico".
In Italia solo la Fiorentina? "Ci sono anche altri club, di più non posso dire".
Bisogna fare in fretta però, il 2009 si avvicina "No, tutto si muoverà con estrema calma, visto la massima sintonia tra giocatore e società. Il 2009 è sì la scadenza attuale del contratto, ma c'è anche un discorso già avviato per rinnovare: il ragazzo andrà via da Belgrado solo per giocare, in caso contrario non disdegnerebbe un altro anno al Partizan piuttosto che la panchina altrove... Vedremo cosa succederà"
In Italia se ne sono lette tante sul ruolo di Stevan: possiamo fare un po' di chiarezza? "E' una punta, una seconda punta di tecnica sopraffina ma con la potenza fisica che gli permette anche di giocare da riferimento avanzato, almeno nel campionato serbo. Segna a raffica, ha un senso del gol innato, ma fa anche la fase difensiva in maniera egregia ed ama spesso defilarsi sulla sinistra".
La sua caratteristica più importante? "Direi assolutamente la sua grande personalità: è un leader puro, come dimostra nel Partizan e nella Nazionale Under 21 montenegrina, come in quella Maggiore".
Quindi il paragone con Savicevic è più carismatico che calcistico "Esatto: carisma, tecnica e talento. Ma il ruolo ed il fisico sono diversi totalmente".
Se dovesse fare un paragone con un giocatore in circolazione? "Amauri del Palermo: ugualmente prestante fisicamente e nel senso del gol, forse ancor più dotato tecnicamente".