ANTOGNONI, Mutu e Gila gran coppia

In esclusiva ai microfoni di Itasportpress, Giancarlo Antognoni, campione del mondo a "Spagna '82" che ha vestito più volte la maglia azzurra numero 10 (su un totale di 73 presenze in Nazionale) e ha scritto importanti pagine di storia con la maglia della Fiorentina (1972-1987), ci aiuta a capire quale partita attenderà il Catania domenica sera al "Massimino" proprio contro i "suoi" viola. Di seguito riportiamo il contenuto dell'intervista:

Antognoni, intanto complimenti per il "Golden Foot" appena ricevuto a Montecarlo. Un ricoscimento alla sua grande carriera.

"Sicuramente è un premio che mi gratifica molto, lasciare l' "impronta" a Montecarlo accanto a quella di grandi campioni fa un certo effetto. Per questo ringrazierò in eterno i tifosi, l'accoglienza del Franchi sabato nel giro di campo è stata da brividi".

Proprio contro il Bari, dopo alcuni risultati negativi, la Fiorentina è tornata al successo. E ora ritrova anche Mutu. Se lei fosse in Mihajlovic lo schiererebbe subito titolare al "Massimino"?

"Non so ancora se rientrerà già domenica, ma di sicuro è un giocatore di cui la squadra ha bisogno, e poi con Gilardino forma una gran coppia in attacco".

Come valuta il lavoro svolto fin qui dal tecnico serbo? In estate gli scettici dicevano che ancora non fosse pronto per una piazza esigente come Firenze...

"Non darei solo la colpa a Mihajlovic per questo inizio di stagione non troppo positivo. Tanti infortuni, mettiamoci un po' di sfortuna e un'altra serie di situazioni negative hanno per forza di cose condizionato il rendimento della squadra. Credo che alla fine anche l'allenatore darà il suo contributo per riportare Firenze nelle posizioni che le competono in campionato, mi sembra peraltro che la squadra si stia riprendendo. Certo, la gente si aspetta di più".
 

I viola giocheranno contro un Catania costretto, quasi, a conquistare i 3 punti. Mister Giampaolo potrebbe rischiare la panchina...

"I rossazzurri in casa sono sempre un avversario temibile, difficile da affrontare perché concedono poco, e il pubblico devo dire li aiuta molto".
 

Crede che peserà l'assenza dello squalificato Maxi Lopez?

"Lo considero un bell'attaccante, per 'noi' è sicuramente un vantaggio, anche se negli ultimi tempi non è riuscito a segnare. Ma se giocheranno in un altro modo, magari senza un vero punto di riferimento lì davanti, gli etnei potrebbero diventare altrettanto pericolosi, soprattutto per una Fiorentina che non è ancora al cento per cento".