AMICHEVOLI, Inter-Carpi 4-2, a segno Matos
Un tunnel (a Poli), un assist e una grandinata di palloni toccati in mezzo al campo: Geoffrey Kondogbia lucida il proprio esordio dal 1' e attorno a lui l'Inter (ancora senza Shaqiri, non convocato per ragioni di mercato) batte il Carpi in scioltezza. Apre Palacio, pareggia Lasagna, poi segnano Icardi ed Hernanes che mette una delle sue punizioni con capriola annessa. Gli emiliani sembrano ancora pesanti (i carichi del ritiro sono iniziati da pochi giorni), l'Inter è un po' più sciolta e tutto scorre grazie a un centrocampo con ancora il passo ridotto ma tecnica e personalità: Kovacic fa il regista e limita le proprie avanzate giocando semplice, Kondogbia spadroneggia e infila l'assist per il vantaggio di Palacio, Brozovic dà sostanza e inserimenti.
Nella ripresa, l'Inter cambia tutto ma segna ancora: è Samuele Longo a mettere il 4-1 mentre poi Matos prende il palo alla destra di Radu e poi segna di testa il 4-2. La ripresa serve a Mancini per dare fiato anche a Montoya, Nagatomo (quarto a destra di centrocampo che colpisce il palo, invito al gol di Longo) e Santon. Finisce la seconda amichevole dell'Inter che batte il Carpi (raggiunto qui da un centinaio di spettatori) con un nettissimo 4-2 dopo aver battuto 4-3 lo Stuttgarter Kickers l'11 luglio scorso.