ALLEGRI, Vlahovic non potevo metterlo, soffrivamo
Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus, ha parlato ai microfoni di Sky dopo la partita con la Fiorentina. Ecco le due dichiarazioni:
La Juventus del secondo tempo è calata rispetto a quella del primo tempo?
"Ci sta anche la questione psicologica, l'uscita di Di Maria, qualche giocatore mezzo e mezzo, ha fatto sì che non stiamo stati bravi a ribaltare l'azione nella ripresa però nel primo tempo abbiamo fatto bene e potevamo gestire meglio qualche situazione. Abbiamo preso gol su calcio d'angolo e quando dai alla Fiorentina la possibilità di tornare a vivere, le cose cambiano. Aver portato a casa un risultato positivo a Firenze era importante, ora dobbiamo mettere in condizioni quelli arrivati ora e chi rientra dagli infortuni, poi vedremo Pogba e Chiesa. Arriverà un mese e mezzo in cui bisogna stringere i denti, la cosa che va capita ed è tre volte che ci capita, quando ti capitano le occasioni per azzarrre gli avversari non puoi sbagliare".
Sul gol subito: "I dettagli fanno sempre la differenza, nel secondo tempo abbiamo fatto un gioco difensivo, ma abbiamo avuto una palla con Miretti e Kean, ma nel primo tempo potevamo fare qualcosa in più".
Vlahovic poteva entrare prima?
"Non potevo farlo entrare perché la squadra stava soffrendo e ho messo Kean, Loctaelli e Paredes erano affaticati, McKennie si è adattato, e ho cercato di tenere la squadra ordinata, e avere la profondità di Kean con Milik che ci giocava incontro".