SCAMARCIO A FV, Lupo idolo di gioventù. Firenze..

Riccardo Scamarcio a Pitti parla di cinema e di moda, testimonial del brand Effek, ma, a Firenzeviola.it anche di calcio, da tifoso della Fidelis Andria. E quando la sua squadra, ora in Lega Pro, era in serie B, aveva un giovanissimo Cristiano Lupatelli, attuale preparatore dei portieri della Fiorentina Primavera: "Un grande portiere, tanto che poi lo vendemmo alla Roma, ma mi ricorda una grande Fidelis Andria. E in queste ore la scelta del nuovo allenatore (Valeriano Loseto, promosso dalla Berretti, ndr) è una scelta coraggiosa che forse pagherà perché il presidente lo conosce bene visto che era già nello staff della società e spero che questo sia l'anno buono per tentare di tornare nella serie cadetta".

Simpatizzante della Juve, l'attore è ancora scottato dalla finale di Champions persa dai bianconeri: "Ero a Cardiff, il primo tempo bene poi quattro schiaffoni. Nel calcio ci sta ma per la Juve le finali di Champions sono diventate una disdetta e una maledizione".

A Pitti non si può non parlare di moda e della città che ospita la kermesse: "Il mio rapporto con la moda è ottimo perché facendo cinema e dovendo costruire personaggi c'è sempre uno studio dietro. Moda e cinema lavorano insieme, soprattutto registi e costumisti. E io da attore devo indossare qualsiasi cosa che racconti il personaggio che devo interpretare e la sua storia. Nella vita privata invece sono abbastanza banale, una camicia, un pantalone classico, un paio di scarpe Inglese e basta, tendenzialmente pratico insomma. A Firenze vengo volentieri perché è talmente bella che ogni volta che ci si viene si rimane a bocca aperta..."