MONELLI A FV, VIOLA SENZA TOP PLAYER. BABA HA DEI LIMITI
La rincorsa Champions, il finale di stagione, il mercato e l'attacco che non segna più. Nel bel mezzo della sosta di campionato, non sono pochi i temi a tenere banco in casa viola. Ne parla, in esclusiva a Firenzeviola.it, l'ex attaccante della Fiorentina Paolo Monelli, in maglia gigliata nella stagione '81-'82 e in quelle dal 1983 al 1987: "Un calo fisico rispetto alla prima parte di campionato c'è stato, è evidente. Contro Verona e Frosinone sono stati persi punti importanti, forse anche per la stanchezza del doppio impegno in Europa League che alla fine ha trovato impreparata la rosa viola, troppo corta nel numero e senza alternative ai 13-14 titolari"
Torna d'attualità quindi il mercato di gennaio?
"A inizio stagione, tutti avrebbero firmato per essere in questa posizione a questo punto del campionato. Il merito certamente va a Paulo Sousa, che con quello a disposizione ha sempre provato a giocare a calcio. Poi, per raggiungere obiettivi più importanti – dirò una banalità – ma servono top player. E nella Fiorentina non pare prorpio ce ne siano molti".
Il campionato della Fiorentina dunque è segnato?
"No. La Roma si è risollevata e sta facendo bene, ma nulla è scontato. A parte per lo Scudetto, che è un discorso che riguarda soltanto le prime due. La Fiorentina deve puntare sempre al massimo e vedere cosa succede sugli altri campi".
Kalinic non segna più. E' solo un problema di forma fisica?
"E' stato l'autentico trascinatore della Fiorentina nella prima parte di stagione. E' normale che abbia dovuto rifiatare. C'è da dire però che anche la squadra non lo supporta più come prima. Forse poteva essere "aiutato" affiancandogli un altro attaccante. Di certo posso dire che è mancata nella rosa un'alternativa al croato".
Il riferimento è per Babacar...
"Premessa doverosa: non ci sono sempre state le occasioni per farlo giocare con quella continuità che poi alla fine ti permette di giudicarlo per bene, però le sue occasioni le ha avute. Credo faccia proprio fatica a trovarla personalmente, la continuità. O forse ha proprio dei limiti nel diventare un grande giocatore".
Nelle foto in allegato, Paolo Monelli con la maglia della Fiorentina: