LIVERANI A FV, MERCATO INTELLIGENTE ANCHE CON L'ADDIO DI ALONSO. DOMENICA...

Esclusiva di FirenzeViola.it
08.09.2016 20:00 di  Niccolò Santi  Twitter:    vedi letture
LIVERANI A FV, MERCATO INTELLIGENTE ANCHE CON L'ADDIO DI ALONSO. DOMENICA...
FirenzeViola.it
© foto di Andrea Ninni/Image Sport

Dopo la sosta per le nazionali, la Serie A si appresta a riaprire le danze. Domenica, Genoa e Fiorentina si affronteranno sul campo del Marassi. Di questo e molto altro ha parlato Fabio Liverani, ex viola e rossoblù, in esclusiva ai microfoni di FirenzeViola.it.

Liverani, da doppio ex che partita si aspetta domenica tra Genoa e Fiorentina?
“Il Genoa sta bene, viene da due vittorie consecutive: è un ambiente molto carico. La Fiorentina, che viene da una vittoria discreta, si troverà a giocare su un campo sicuramente difficile. Sarà una bella partita, con diversi gol”.

La Fiorentina ha cambiato molte riserve ma pochi titolari: è stata una scelta conveniente aver puntato quasi esclusivamente sui giovani?
“Credo che mantenere i giocatori più bravi sia già un bel punto di partenza. Poi, probabilmente, ci si aspettava qualcosa di più in entrata, ma guardare al futuro è sicuramente importante”.

Da allenatore, cosa pensa voglia dire per Sousa aver perso un titolare come Marcos Alonso proprio negli ultimi giorni di mercato?
“Chiaramente dispiace perdere un giocatore importante come Alonso, ma se arrivano grandi offerte certi giocatori vanno inevitabilmente venduti. Sono dinamiche di mercato”.

Ha qualche rimpianto riguardo al 5-2 subito dalla Fiorentina quando allenava il Genoa (stagione 2013/14, ndr)?
“Sicuramente qualche rimpianto c’è, mi rendo conto che il destino ha voluto che la coppia Rossi-Gomez giocasse al cento per cento solo contro di me (ride, ndr). A proposito dei due attaccanti, avrebbero potuto formare una coppia devastante e divertente al tempo stesso. Dispiace per i ragazzi e per la Fiorentina”.

Quest’anno la Fiorentina ha compiuto novant’anni: cosa si sente di dire ai tifosi?
“A Firenze ho passato due anni stupendi, indelebili. Non era un periodo facile dato che subimmo la famosa penalizzazione, ma riuscimmo a superare il momento tutti insieme. Tra me e la Fiorentina c’è un legame indissolubile, per questo auguro ai viola altri novant’anni di successi e bel gioco. Quella gigliata è una società che reputo mia, nonostante a Firenze abbia trascorso solo due anni”.