LA FIORENTINA E' MUTU-DIPENDENTE? Il parere delle grandi firme.
Secondo nella classifica dei marcatori con 14 reti, un'altro record personale destinato ad essere bruciato, e, soprattutto una segnatura in più rispetto al tanto rimpianto Luca Toni. Questo è Adrian Mutu in cifre; se poi andiamo ad analizzare le prestazioni del fuoriclasse rumeno in relazione ai risultati ottenuti dalla Fiorentina, soprattutto nelle ultime gare, ci torna inevitabilmente alla memoria una dichiarazione rilasciata proprio al nostro sito dal grandissimo Josè Altafini: "La Fiorentina è Mutu-dipendente". E' davvero così? Se si guarda l'andamento della partita di ieri i dubbi a tal riguardo sembrano veramente pochi, ma Firenzeviola.it ha voluto porre il quesito ad alcuni illustri giornalisti sportivi. Ecco le loro risposte:
Angelo Giorgetti (La Nazione):
"Posso solo rispondere che uno che ha segnato finora 17 reti, 14 in campionato e 3 in coppa, ha un'incidenza del 65% sul potenziale offensivo della squadra. Se c'è una Mutu-dipendenza è questa"
Michele Criscitiello (Sportitalia):
"Assolutamente, no. La Fiorentina è semmai Della Valle-Corvino-Prandelli- dipendente. Mutu è senz'altro determinante in questa squadra, cosa che invece non era nei suoi precedenti clubs, e ciò lo si spiega col fatto che a Firenze ha trovato il suo ambiente idieale. Per cui se la Fiorentina è Mutu-dipendente allora Mutu è Fiorentina-dipendente.
Pippo Russo (L'Unità/Il Messaggero):
"Secondo me si. Quando una squadra ha tra le sue file un giocatore di quel calibro è inevitabile che lo sia".
Alessandra Bocci (Gazzetta dello Sport)
"Certo, e lo trovo normale. Per ogni squadra è così. Io per esempio seguo il Milan e vedo che vale lo stesso discorso per Kakà. Ero a Firenze per la sfida tra Viola e Rossoneri, Mutu non era in gran giornata e si è visto il risultato".