FIORENTINA, PRONTI AL CICLO DI FERRO. Tra echi di mercato e Nazionale Prandelli prepara i suoi
La Nazionale Italiana, in vista del delicatissimo incontro con la Francia, è a Coverciano, periferia est di Firenze, un tiro di schioppo dallo Stadio Franchi; è là che in questo momento si sta catalizzando l'attenzione dei media; tra gli azzurri, Alessandro Gamberini è l'alfiere della Fiorentina yé-yé che ha iniziato la stagione nel migliore dei modi; altri sei viola sono a giro per l'Europa con le rispettive rappresentative nazionali, mentre Arturo Lupoli scalpita a Trento. Ieri, allo stadio Franchi, poche centinaia di metri, come dicevamo, dal Centro Tecnico Federale, dopo la conferenza stampa di un caricatissimo Semioli, il deserto assoluto. Cesare Prandelli, in queste occasioni, si sfrega le mani; il tecnico viola è un professionista che fa del lavoro la sua filosofia, poche chiacchiere e molta sostanza, come è tipico della gente delle sue parti; e per lui, lavorare lontano dai riflettori è come una manna dal cielo.
La Fiorentina è attesa da un ciclo di partite intenso e difficile: Atalanta, Groningen, Catania, Roma, Livorno, ancora Groningen e Juventus; il tutto in tre settimane precise; una media esatta di una partita ogni tre giorni; lavorare con le "seconde linee", ammesso che si possa parlare di seconde linee per gente come Dainelli e lo stesso Semioli, e recuperare gli infortunati, e soprattutto farlo in santa pace sarà fondamentale per il tecnico di Orzinuovi e per la Fiorentina; Prandelli dovrà, e conoscendolo siamo sicuri che ci riuscirà, smentire le statistiche che vedono quello di Settembre come il peggior mese delle sue gestioni; e dovrà ovviare a quello che è stato uno dei difetti delle passate stagioni, la difficoltà di gestire incontri a distanza ravvicinata; la Fiorentina è ormai una squadra di livello europeo, questo retaggio se l'è guadagnato sul campo ed ora è attesa alla conferma. Una conferma che deve arrivare quasi per forza; come ha detto giustamente ieri in conferenza stampa Franco Semioli, è ancora presto per fare previsioni, ma domenica 7 Ottobre potremmo già avere un'idea abbastanza precisa di dove potrà arrivare questa Fiorentina. E si capirà anche se le voci sui vari Gilardino, Belluschi e Garay sono da rimandare a Gennaio o a data da destinare.