BARONCHELLI A FV, Fiorentina squadra viva e tonica

16.02.2008 15:05 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: Esclusiva di Raffaella Bon

In merito alla sfida di domani, domenica 17 Febbraio tra Fiorentina-Catania , Firenzeviola.it  ha contattato Giuseppe Baronchelli ex difensore di Catania e Fiorentina.

Che partita sarà quella di domani?

Una partita difficile soprattutto dopo la fatica dell’Uefa. Una fatica su un  campo pesante e  con un clima diverso. Trasferta particolare giocata giovedì sera.  Recuperare energie importanti per la  partita di domani sarà difficile. E’ andata bene con il pareggio del Milan contro il Livorno. Bisogna cercare di guadagnare più punti possibile.

Si aspettava un Catania in zona Uefa?

Sinceramente si,  l' allenatore lo conosco e lavora molto bene. Lavorano sullo stesso gruppo da diverso tempo con qualche innesto importante. Hanno un programma sulla falsariga della Fiorentina, ossia lavorare con continuità con lo stesso gruppo. Anche se gli obbiettivi chiaramente sono diversi.

Cosa bisogna temere del Catania?

Il Catania , vuole provare a fare qualcosa di miracoloso,infatti,  è arrivata tra le prime quattro in Coppa Italia. La Coppa Italia per loro è un  traguardo importante. Poi, come si dice : l’  appetito viene mangiando . Il Catania ha fame di calcio ed i giocatori ne risentono.La Fiorentina  deve temere l'aggressività e la  voglia del gruppo.

Che Fiorentina ha visto giovedì?

Una squadra nettamente superiore per gioco a livello tecnico e tattico. Il rammarico è di  non averla chiusa subito all' andata . La Fiorentina è una   squadra viva e tonica con la consapevolezza dei propri mezzi che sono tanti. Mi è piaciuta molto.

Mentre una flessione con il Milan e l’Atalanta?

Conoscendo  Prandelli non gli  sarà andato a genio il gol preso all’ultimo minuto a  Bergamo. Giocando su tante competizioni e con tanti obbiettivi  è normale che  ci sia un  cedimento. A Bergamo ha giocato l’ inesperienza.  Però mi risulta che sia la prima volta  che succede di prendere gol in contropiede nella gestione di Prandelli . La  squadra è giovane e  ha pagato quei trenta secondi di inesperienza. Penso non sia un  calo mentale.

Come valuta la difesa viola?

Stanno giocando tutti. E sono tutti utili alla causa viola. Ma chi mi ha sorpreso è certamente  Kroldrup che  sta facendo benissimo, sta prendendo sicurezza. Mi è piaciuto molto la difesa contro il Rosenborg. Stanno facendo molto bene. Però bisogna dire che non è il  solo reparto che fa la differenza.

Ujfalusi si parla si una sua partenza?

Lo ritengo il giocatore più forte  nel reparto difensivo. A mio avviso è già andato via. Dovranno sostituirlo con uno all’altezza ma nessun problema con Corvino che sa lavorare molto bene penso che l’abbia già individuato.

Comotto giusto sostituto?

Ho avuto la fortuna di giocare con lui è un giocatore che può sostituire Ufo.  Ufo  però ha qualcosa in più dal punto di vista di esperienza  internazionale, Luca è un giocatore importante lo sta  dimostrando  a Torino  di essere all’altezza della situazione. Comotto sarebbe una buonissima alternativa. Il fatto di volerlo riprendere  è perché conoscono il ragazzo e sanno di mettere nello spogliatoio una persona seria.

Frey andrà via?

Fino a quando c’è Prandelli rimarrà alla Fiorentina. Sono voci di mercato sia per lui che Mutu. Fino a quando c’è Prandelli il loro legame è una garanzia

Catania e Fiorentina cosa hanno significato per lei?

Due piazze dove si vive in maniera bellissima il calcio.  Al Sud l' ambiente è magari più caloroso ma a Firenze lo vivi a 360 gradi . Nessun ricordo particolare grande calore in ambedue, sono stato molto  bene. Ho fatto meno bene a Firenze che a Catania ma fa parte del gioco. Le annate sono diverse ma sono stato davvero benissimo.