SUBITO UN DIESSE, ORIALI E' L'UOMO GIUSTO
C’è un tempo per tutto. Per fare un punto che vale moltissimo - Genova è stata una tappa importante per i viola, soprattutto per una trasfusione di fiducia - e per fare la Fiorentina. Salvezza - obiettivo assoluto, imprescindibile -, e pianificazione per il futuro. C’è un tempo, dunque, anche per ricollocare una tessera determinante in un mosaico da ripensare: il direttore sportivo.
Legittima la pausa di riflessione che la proprietà viola si è presa dopo aver annunciato sette giorni fa l’addio a Corvino, ma è impensabile però procrastinare a lungo questo stallo. Il direttore sportivo è l’organizzatore dei lavori di una società. I Della Valle danno l’indirizzo, lui deve tradurlo nei fatti. Dilatare la decisione nel tempo diventerebbe un boomerang. La Fiorentina si trova nell’infelice condizione di non poter sbagliare più nulla. Un errore del genere sarebbe imperdonabile, ancorché inaccettabile.
Siamo quasi alla fine di marzo, entro la metà di aprile il nuovo diesse dovrà essere operativo. La rosa dei candidati, come nella miglior tradizione, si sta assottigliando sempre di più e ora i concorrenti sono pochi. In testa alle preferenze attuali c’è Gabriele Oriali. Ex viola degli anni Ottanta, campione del Mondo in Spagna nell’82, interista di lunga miltanza, dirigente a Milano, Bologna e Parma. Lele, i suo ex compagni lo descrivono tutti così, ha spessore morale. La classica “persona per bene”. Sulle competenze tecniche e specifiche del settore, nessuna discussione. Oriali ha anche altri pregi: presenza, stile, toni misurati. Peculiarità che agli occhi dei Della Valle non passano in secondo in piano. In più nel suo passato non ci sono “relazioni pericolose” con Moggi, altro tema sensibile dalle parti dell’Arno. Morale: pare l’uomo giusto nel posto ideale nel momento perfetto.
Un matrimonio che si può fare, che s’ha da fare. Magari in fretta: pensarci va bene, pensarci troppo può diventare un autogol clamoroso. E da questa scelta si capiranno con nettezza le reali intenzioni dei Della Valle sul prossimo cammino della Fiorentina. Un avviso ai naviganti del tempestoso mare viola.
Mario Tenerani
giornalista de Il giornale della Toscana