LJAJIC-ADV: E' IL GIORNO DEL CONFRONTO. LA FIORENTINA E' CHIARA: RINNOVO MA ALLE SUE CONDIZIONI. LE ULTIME TRA USCITE E PORTIERE.
Gomez. Rossi. E poi Cuadrado, Joaquin, Ilicic, Yakovenko. La Fiorentina cerca un nuovo attaccante, poi, coi primi sondaggi per il vice-Gomez già iniziati. Sintomo che, con o senza Ljajic, il progetto può andare avanti. Perché la Fiorentina può fare a meno del serbo anche se, chiaro, sta cercando di convincere Ljajic a restare. Perché crede nel suo talento, perché vorrebbe che la sua voglia di crescere e perché no, di vincere, fosse la sua stessa voglia. L'incontro con l'agente, Fali Ramadani, è stato rimandato: Mario Cognigni lo vedrà la prossima settimana. Forse. Perché la Fiorentina ha una linea chiara: rinnovo sino al 2017 con ingaggio raddoppiato. Ed in tutto questo, nel caso rinnovo, balla sempre l'entità della clausola, che l'entourage vorrebbe non superiore ai 10 milioni di euro. Eresia di mercato, per i gigliati, che già ora ne chiedono altrettanti per cederlo, al Milan, col contratto del ragazzo in scadenza nel prossimo giugno. Per questo, oggi, Andrea Della Valle vedrà Ljajic, ma dal confronto è possibile che non emerga niente di definitivo. Anzi. La certezza è praticamente dietro l'angolo. Per questo la Fiorentina, che non vuole ripetere un caso Montolivo, ha deciso: o rinnova, o parte per l'estero, col Tottenham e l'Atletico Madrid alla finestra.
Di certo c'è che la Fiorentina deve e vuole sfoltire. Vargas, che dovrebbe rientrare all'Universitario anche se la prossima settimana dovrebbe farsi sotto il Rubin Kazan. Per Romulo sfuma il Verona, lunedì l'agente vedrà Pradè per nuove soluzioni, ma l'Hellas è sempre su Cassani e Neto. Che è sempre in uscita, visto che la Fiorentina cerca un portiere. Sorrentino è il nome italiano più caldo insieme ad Agazzi, Julio Cesar e Victor Valdes i sogni all'estero. Però, per chiudere il colpo tra i pali, serve ancora qualche tempo. Una settimana, forse da Ferragosto in poi. Adesso è il tempo delle riflessioni. E delle cessioni. E di Ljajic.
Di Marco Conterio.
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