DA TREZEGUET A DE PAUL, DA MERET A SOUCEK FINO ALLE TANTE CESSIONI. IL MERCATO DIPENDE DA CHIESA E DA LUI ANCHE I GRANDI OBIETTIVI

Nato a Firenze il 5 maggio del 1985, è caporedattore di Tuttomercatoweb.com e voce di RMC Sport. Già speaker di Radio Sportiva, è stato firma de Il Messaggero e La Nazione
15.06.2018 00:01 di  Marco Conterio  Twitter:    vedi letture
DA TREZEGUET A DE PAUL, DA MERET A SOUCEK FINO ALLE TANTE CESSIONI. IL MERCATO DIPENDE DA CHIESA E DA LUI ANCHE I GRANDI OBIETTIVI
FirenzeViola.it

E' iniziato il Mondiale e stavolta non ci siamo. Sicché la kermesse russa sarà buona per qualche spunto di mercato, per vedere qualche giocatore all'opera, per delle occasioni che magari i club decideranno di sfruttare, Fiorentina compresa. Non ce ne vogliano Russia e Arabia Saudita, ma l'incipit è stato talmente blando e di scarsa qualità, che difficilmente i rinforzi arriveranno da quelle latitudini. Oggi scenderà in campo l'Egitto e il ds Pantaleo Corvino non mancherà di osservare Trezeguet, compagno di squadra di Mohamed Salah, che milita nel Kasimpasa e per il quale è già stata fatta una proposta. Al netto del Mondiale, però, gli occhi sono soprattutto su Udine dove è ufficiale l'insediamento del nuovo direttore dell'area tecnica, Daniele Pradè. Fiorentina e Udinese hanno ottimi rapporti, sul tavolo stavolta ci sono due nomi: Alex Meret e Rodrigo De Paul. Il portiere è il grande obiettivo dei pali viola, per avere una garanzia tra presente e futuro. Ci sarebbe il placet del giocatore, c'è però da convincere il club a cedere sulle cifre. Dall'altra parte De Paul piace ma è chiaro che un suo arrivo sarebbe ora legato alle partenze di Valentin Eysseric e, nel caso, di Riccardo Saponara. In mediana è sempre forte il pressing per Tomas Soucek ma, pur dopo gli incontri con l'entourage di ieri a Milano, resta distanza tra domanda e offerta con lo Slavia Praga che chiede 5 milioni di euro. Gli occhi sono pure sul Boca Juniors: interessa Naithan Nandez per il centrocampo ma le cifre sono proibitive per la Fiorentina, più semplice semmai arrivare al terzino sinistro Frank Fabra. La shortlist degli obiettivi, però, è sempre chiara: il regista del dopo Badelj.

Il portiere. Due terzini. Un esterno d'attacco. I nomi iniziano a filtrare ma Corvino continua a lavorare anche su piste 'meno note' e per adesso non emerse, nelle segrete stanze del calciomercato milanese. Poi c'è Federico Chiesa perché, in fondo, tutto ruota attorno a lui. Ok la cassa con la cessione di Nenad Tomovic al Chievo Verona, coi 5 milioni dallo Sporting Club de Portugal per Bruno Gaspar, con quelli che arriveranno per Valentin Eysseric, Cyril Thereau, Riccardo Saponara, Sebastian Cristoforo, Carlos Sanchez, Maxi Olivera e da tutti gli altri partenti. Però 70 milioni farebbero la differenza sul mercato perché un conto è cercare la scommessa all'est, vedi David Hancko per la difesa preso a 3,5 dallo Zilina, uno è poter andare su Stephan El Shaarawy, sullo stesso Nandez, su Marko Pjaca e su Stefano Sturaro. Cambia il mondo. Un gioiello sull'altare di un mercato completamente diverso. Cosa deciderà di fare la famiglia Della Valle? Per adesso è muro totale e 10 milioni per i trasferimenti. Pochi, per sostituire i partenti e per ripuntare l'Europa.