CASO SALAH ANCORA APERTO MA C'È UN PO' PIÙ DI FIDUCIA. FIORENTINA E CHELSEA FANNO FRONTE COMUNE. MERCATO LUNGO, SOUSA STUDIA LE CESSIONI. ILICIC ANCORA NEL MIRINO DEL BOLOGNA

21.06.2015 00:00 di  Lorenzo Marucci  Twitter:    vedi letture
CASO SALAH ANCORA APERTO MA C'È UN PO' PIÙ DI FIDUCIA. FIORENTINA E CHELSEA FANNO FRONTE COMUNE. MERCATO LUNGO, SOUSA STUDIA LE CESSIONI. ILICIC ANCORA NEL MIRINO DEL BOLOGNA

Stavolta la Fiorentina si è mossa col piglio giusto, senza esitazioni nè tentennamenti. I contatti col Chelsea sono stati fitti e anche nelle ultime ore non sono mancati ulteriori chiacchierate. Il caso Salah non è ancora risolto, ma i viola hanno ottenuto dal Chelsea il loro totale appoggio, una sorta di assoluta corsia preferenziale anche a fronte di eventuali sontuose offerte che dovessero arrivare al club inglese. Il Chelsea del resto riconosce alla Fiorentina (che eserciterà il diritto per avvalersi per un altro anno del prestito) di aver contribuito notevolmente alla crescita e all'affermazione di Salah: l'egiziano adesso non è più solo un semplice progetto di campione. I Blues insomma aspettano e appoggiano la Fiorentina, mentre i viola attendono il 'responso' del Messi delle Piramidi. Il punto interrogativo c'è sempre ma il quadro fin qui descritto invita ad avere almeno un pizzico di fiducia in più rispetto a qualche giorno fa. Stando così le cose, il diritto di veto del giocatore potrebbe rivelarsi abbastanza relativo, perchè se Salah dovesse dire no ai viola, tornerebbe al Chelsea ma a quel punto gli inglesi potrebbero anche decidere - avendo fatto fronte comune con la Fiorentina - di tenerlo fermo o comunque di non assecondare il suo volere. Stiamo parlando di ipotesi estreme ma intanto la situazione progressivamente va delineandosi. Lo stesso Salah fino alla fine del campionato ha fatto capire di voler restare alla Fiorentina e ora siamo alla stretta finale. Nei prossimi giorni tra l'entourage di Salah e la stessa Fiorentina avverrà un incontro, altro segnale della disponibilità del giocatore a rimanere in viola, al di là delle ipotesi Inter e Milan (il pericolo però è che i rossoneri se perdono davvero Jackson Martinez si buttino a capofitto sull'egiziano). Serve un altro  scatto, quello dell'adeguamento dell'ingaggio: dai due milioni percepiti adesso si potrebbe salire quasi fino a tre. Entro una settimana o forse anche prima, il caso potrebbe essere risolto. Aver superato la questione positivamente sarebbe già un ottimo inizio per la nuova Fiorentina.

   Il mercato comunque si preannuncia lungo e impegnativo per i viola: ci sono varie cessioni da portare a termine e Paulo Sousa - che dovrebbe essere presentato domani - darà l'ultima parola su chi deve partire. Ovviamente il portoghese si è già fatto un'idea ma da domani verrà dato il via libera a partenze e acquisti. Dal caso Gomez a chi dovrà arrivare a Firenze. Certo è che Paulo Sousa non potrà avere la squadra al completo dal primo giorno di ritiro: anche al primo anno di Montella accadde la stessa cosa, ma poi i risultati furono più che soddisfacenti. 

   Al Bologna intanto continua ad interessare Ilicic, già cercato a gennaio: dallo sloveno si potrebbero ricavare circa sei milioni, utili per dare la caccia a qualche rinforzo. In questo caso comunque occorrerà anche valutare le reazioni della piazza bolognese che non ha gradito il rifiuto di Ilicic nel mercato invernale. 

Lorenzo Marucci