PORTIERI, Neuer, l'Eroe anti-Quaresma
E' stato l'eroe dell'ottavo di finale tra Schalke e Porto, con una superparata di piede su Quaresma e due rigori neutralizzati: è Manuel Neuer, 21enne portiere della squadra della Westfalia. Conosciamo insieme uno dei migliori prospetti d'europa nel suo ruolo, che ha già attirato l'attenzione del Barcellona.
MIGLIOR PORTIERE DELL'ULTIMA BUNDESLIGA
Manuel Neuer è nato a Gelsenkirchen, Germania, il 27 marzo 1986: un cuore Schalke 101% dunque e non potrebbe essere così, avendo vissuto nell'infanzia quella squadra che, nel 1997, vinse la Coppa Uefa ai danni dell'Inter. Poche le informazioni riguardo la sua carriera, visto che appunto non ha mai giocato con un'altra maglia che non sia quella biancoblu: sin da piccolissimo, nel 1991, è entrato a far parte della scuola calcio dello Schalke ed in pratica non ne è mai più uscito, fino al 19 Agosto 2006, data del suo esordio con la prima squadra contro l'Aachen. Nel 2005, Neuer ha partecipato con la squadra riserve alla Oberliga Westfalen, racimolando 20 presenze: nella stagione successiva, la promozione che l'ha portato, sfruttando infortunii ed errori dell'esperto Rost, ad assumere il ruolo di titolare a soli 19 anni. Nel 2006/07 sono così state 26 le presenze in un'annata discreta per la squadra: per lui invece, la soddisfazione enorme di essere nominato il Miglior Portiere della Bundesliga. Il 2007/08, non è iniziato al meglio per quello che nel frattempo è diventato anche il titolare dell'Under 21 tedesca: 23 presenze, ma qualche papera di troppo, specie quella memorabile in Champions League contro il Chelsea, su tiro tutt'altro che irresistibile di Florent Malouda, che gli ha causato diverse critiche. Mercoledì scorso, però, la svolta: Neuer fa i miracoli contro il Porto, conducendo la sua squadra ad i quarti di finale con un miracolo su Quaresma nei supplementari, diversi interventi efficaci e la neutralizzazione di ben due rigori decisivi, quelli di Lisandro Lopez e Bruno Alves. Uno scherzo del destino che sia proprio il Porto a lanciare definitivamente Neuer nel Calcio che conta: nel 2004 infatti, alla AufSchalke Arena, il giovanissimo tedesco aveva fatto da raccattapalle nella finale di Champions League vinta dai Dragao contro il Monaco.
FISICO STATUARIO E BRACCIA POTENTI
Grande fisico (192 centimetri), Neuer è un portiere completo: ha grande senso della posizione ed intuizione nello scegliere il tempo dell’intervento. Come stile, non è certamente da paragonare ad un portiere “di riflesso” alla Iker Casillas, bensì più ad uno alla Dida del suo top carriera: non è infatti molto spettacolare, dote a cui preferisce nettamente opporsi con la concretezza. Tuttavia la sua agilità è sufficiente, sia negli interventi a palla bassa che nei tuffi: per quanto riguarda le uscite alte, tende forse troppo spesso a respingere il pallone senza arrischiare la presa, ma dimostra comunque un sufficiente coraggio nell’andare sul pallone senza “nascondersi” rimanendo tra i pali, qualità importante per un giovane portiere. Il suo difetto principale è forse il piede un po’ “ruvido”, che non gli permette di azzardare uscite in sicurezza o dribbling su chi gli va in pressing: una sua grande dote invece è il rinvio con le braccia, straordinario e potente, che gli permette di poter lanciare i compagni fino ad oltre la metà campo (come accaduto qualche settimane fa in Bundesliga, dove ha dato il via ad un’azione di contropiede terminata in gol). La personalità non gli manca, e questo lo ha aiutato a riprendersi dai momenti un po’ bui attraversati in questa stagione: tuttavia Neuer è il tipico bravo ragazzo della porta affianco e la celebrità non gli ha cambiato la vita.
UN RAGAZZO ACQUA E SAPONE
Manuel, soprannominato “Manu” oppure “Schnapper” (una traduzione simile a “paratutto”), fa impazzire le ragazzine tedesche: un personaggio di quelli di altri tempi, che racconta sul proprio sito ufficiale di aver dato il suo primo bacio a 12 anni su un rimorchio parcheggiato sull’erba e di aver ricevuto il primo pallone a 2 anni. Neuer, continuando a fare un po’ di “gossip” sulla sua vita privata, è astemio, anche se confessa di aver provato in passato la birra prodotta in casa da suo padre: ha provato una sigaretta addirittura a 13 anni, ma poi non ha mai replicato, fortunatamente ci verrebbe da dire per la sua carriera calcistica. Il suo luogo preferito è il lago Berger, da cui si vede sia il vecchio ParkStadion che l’AufSchalke Arena, lo stadio di cui oggi è l’idolo: frequenta minimo una volta alla settimana il centro commerciale “Markthalle in Buer” e si fa procurare da altre persone i cd da ascoltare, visto che ammette di non essere in grado di memorizzare nomi dei cantanti e titoli delle canzoni. Ha una cura quasi maniacale dei suoi capelli biondi, per cui va dalla sua parucchiera di fiducia almeno una volta al mese: suo fratello Marcel è un aspirante arbitro, ha i suoi stessi occhi blu ma studia storia e religione all’Università di Bochum. Manuel ha poi una passione per le auto: la sua prima macchina è stata un’Opel Corsa: oggi gira in Audi A3 ed in estate ha progettato di acquistare una A5, ma il suo sogno è la sportivissima R8.
PIACE GIA’ AL BARCA: E’ L’EREDE DI LEHMANN
Il suo idolo è, come facilmente prevedibile, Jens Lehmann, portierone dello Schalke della Uefa ‘97, e proprio dell’estremo difensore dei Gunners potrebbe cogliere l’eredità in Nazionale: tuttavia, anche Neuer ha ed avrà, in futuro, il "suo Oliver Kahn" a fargli concorrenza. E’ Renè Adler, portiere 23enne del Bayern Leverkusen, ritenuto da alcuni anche superiore come prospetto nel ruolo: rispetto al giocatore dello Schalke, “l’Aquila” è nettamente più spettacolare ed istintivo e forse dotato di un carisma che a Neuer ancora manca. Ad ogni modo la Germania, con anche il bavarese Rensing, ha una nuova leva di numeri 1 da far invidia a diversi paesi europei: su Neuer, con l’ultima prova in Champions, i riflettori sono definitivamente accesi. Contratto fino al 30 giugno 2012, Manu potrebbe rientrare nella rosa di Loew per Euro 2008: la sua valutazione economica è al momento intorno ai 7 milioni di euro ed è ovviamente destinata a crescere esponenzialmente. Nei giorni scorsi, i quotidiani sportivi catalani Sport e Mundo Deportivo, informatissimi sulle faccende blaugrana, hanno segnalato un forte interesse per il giocatore da parte di Txiki Beguiristain, ds del Barcellona, alla ricerca di un giovane da mettere in concorrenza a Vitor Valdes: di certo il futuro di Neuer, nonostante venga già considerato da tifosi e dirigenza una bandiera dello Schalke, potrebbe essere lontano dalla Veltins Arena, in una big europea. Anche le Italiane, Milan in testa, sono avvisate: per chi avrà necessità di un estremo difensore, rivolgendosi in Bundesliga, dalle parti di Gelsenkirchen (o, per gli Adleriani, a Leverkusen), qualcosa di molto interessante si dovrebbe trovare…