Ex viola: Miccoli rimane al Benfica, parola di Caliandro

Ecco un'intervista esclusiva a Francesco Caliandro, noto agente di calciatori del calibro di Fabrizio Miccoli. Dottor Caliandro, come non parlare del Natale e dei doni sotto l'albero? Quale società italiana troverà Miccoli come regalo del 2006? "Assolutamente nessuna squadra Io sono solito parlare di ciò che è la realtà, e la realtà in questo momento parla di Fabrizio in forza ad un grandissimo club europeo, in comproprietà con un altro grandissimo club, e per giunta felice dell'esperienza portoghese, dove sta facendo abbastanza bene". Ma nelle ultime ore si è parlato tantissimo di un interessamento del Palermo "Anche a me sono arrivate queste voci, e non posso che esserne felice. E'l'ennesimo attestato di stima verso il mio assistito, ed è anche la dimostrazione di come il club rosanero sia attaccato alle gesta di Miccoli. a loro è sempre piaciuto". E quindi... "Quindi nulla perchè Fabrizio resta in Portogallo al 100%, poi in estate si vedrà. A gennaio invece mi aspetto altre risposte dal mercato per diversi miei assistiti che ben si stanno comportando". Si riferisce all'ottimo campionato di Fabio Caserta, e alla sua possibile partenza? "Fabio sta facendo benissimo a Catania, ed è diventata una pedina fondaemntale. Bisognerà vedere come si comporteranno a Catania, visto che il giocatore ha già attirato su di se parecchie attenzioni. Lo stesso discorso vale per altri due miei assistiti..." A chi si riferisce? Per caso a due centrocapisti che giocano nella stessa squadra "Si, parlavo proprio di Migliaccio e di Ferreira Pinto dell'Atalanta. Il primo ha già segnato due gol importanti, e per un centrocampista con le sue caratteristiche tecniche non è assolutamente cosa da poco, e poi sta veramente facendo bene; e non l'ho notato solo io. L'altro è Ferreira Pinto, che ha già segnato in questa sua stagione di esordio in serie A, e che sta veramente disputando un ottimo campionato". Se non ricordiamo male, sul giocatore c'era stato in estate un frtissimo interessamento del Napoli di Marino. Come mai non se ne fece più niente? "Diciamo pure che il mercato ha una logica irrazionale tutta sua..."