CHELSEA, Pronti 30 milioni per Giovani

Se non posso avere Ronaldinho nella versione originale, ci proverò con la fotocopia. Nella speranza che diventi anche più forte. Starà pensando questo Roman Abramovich. Perché il Chelsea appare sempre più interessato a Giovani dos Santos, il gioiello (insieme con Borjan Krkic) del vivaio blaugrana. Più basso di Dinho, più robusto fisicamente ma stessa rapidità di movimento e stessa zona di competenza seppure il piede preferito sia il mancino. Questo è l'identikit del messicano (con passaporto spagnolo) del 1989 che piace al Chelsea.

A favorire la trattativa c'è anche un aspetto di non poco conto. La clausola rescissoria del messicano è di soli 30 milioni di euro. Si è visto in questi anni come questa clausola (che ha raggiunto vette indicibili in alcuni casi) non sia mai stata effettivamente utilizzata. Ma a una quota così bassa il discorso cambia. Giovani - il cui contratto scadrà nel 2012 - si è detto entusiasta di giocare nel Barcellona adesso che è in pianta stabile un elemento della prima squadra. Il suo destino però appare decisamente legato a Ronaldinho. La dirigenza del Barça punta forte su Giovani e Krkic. Se per il secondo (protagonista in questi giorni del Mondiale Under 17 in corso di svolgimento in Corea dove ha portato la Spagna in finale) bisognerà aspettare ancora un paio d'anni (è del 1990), il messicano potrebbe già reclamare un ruolo da protagonista nella prossima stagione. Allora insieme con Messi potrebbe restare solo un buco. O Dinho o Giovani. E guarda caso Abramovich sarebbe disponibile a togliere l'impiccio a Rijkaard.