TRA VALUTAZIONI E CAUTELA: SUGLI ESTERNI TANTI INTERROGATIVI

15.01.2024 19:00 di  Mattia Verdorale  Twitter:    vedi letture
TRA VALUTAZIONI E CAUTELA: SUGLI ESTERNI TANTI INTERROGATIVI
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© foto di Federico De Luca 2023 @fdlcom

Volere più da se stessi. È questo quello che chiede Vincenzo Italiano ai suoi giocatori, in particolare il riferimeno nel post partita di Fiorentina-Udinese era indirizzato a Ikone e Brekalo, autori di prove poco convincenti. "L'impegno non manca, ma ci vuole costanza" ha aggiunto il tecnico viola poco dopo, evidenziando come il rendimento dei due esterni al momento non lo soddisfi. Ma d'altronde l'emergenza è reale e di fronte all'ennesima prova insufficiente dei due esterni, diventa probabile pensare come con il Napoli in Supercoppa possa cambiare qualcosa a livello di interpreti. In questo senso Vincenzo Italianon dovrà valutare le condizioni degli altri due esterni, ovvero Nico Gonzalez e Sottil

Se su quest'ultimo il tecnico ha detto chiaramente che non è al 100%, sull'argentino aleggia qualche piccolo spiraglio di luce. Senza sbilanciarsi troppo il tecnico ha detto che l'argentino "verrà valurato giorno dopo giorno" ma anche i segnali che ha fatto trapelare lo stesso giocatore sui social nei giorni scorsi sembrano incoraggianti. Sia Nico che Sottil sono partiti insieme alla squadra alla volta di Riyad, ma questo non è da vedere come una scelta indicativa dato che è stata convocata tutta la rosa (escluso solo Castrovilli). Ormai però è passato precisamente un mese da quando l'argentino ha rimediato la lesione al flessore della coscia.

Italiano cercherà di gestirlo al meglio, cercando di evitare rischi inutili, come quello di forzare ed incorrere in inutili ricadute. Seve cautela, ma è chiaro che ritrovare uno come Nico, anche a denti stretti, sarebbe oro colato visto l'attuale rendimento degli esterni. In assenza di alternative, nel caso in cui il tecnico viola non dovesse a distaccarsi dalla sua idea di gioco, schierando per esempio sia Nzola che Beltran dal primo minuto, è inevitabile che si dovrà di nuovo fare affidamento sulle ali. In attesa che dal mercato si muova qualcosa, con i nomi di Ruben Vargas e Ngonge che rimangono caldi (soprattutto il secondo per cui i contatti sono proseguti anche oggi), sapere di avere il numero 10 anche solo in panchina sarebbe già qualcosa.