TAGLIAVENTO A FV, RAZZISMO? VI RACCONTO COSA FECI CON ETO'O. ORSATO...

23.09.2019 19:00 di  Luciana Magistrato   vedi letture
TAGLIAVENTO A FV, RAZZISMO? VI RACCONTO COSA FECI CON ETO'O. ORSATO...
FirenzeViola.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Daniele Orsato è l'ultimo arbitro in ordine di tempo ad aver sospeso una partita per insulti razzisti verso un giocatore, Dalbert, in Atalanta-Fiorentina. Ma già nel 2010 Paolo Tagliavento sospese la partita Cagliari-Inter per ululati nei confronti di Eto'o. In esclusiva a Firenzeviola.it, l'ex arbitro internazionale ora dirigente delle Ternana, commenta così l'episodio: "Ero in viaggio con la Ternana durante Atalanta-Fiorentina, ma Orsato ha applicato sicuramente il protocollo perché ci sono procedure italiane e Uefa ben precise al riguardo. C'è un'attenzione importante a queste situazioni e durante una partita dove non arriva l'arbitro con le proprie orecchie perché concentrato sul gioco, possono arrivare il giocatore, le forze dell'ordine e la procura federale che devono attirare l'attenzione del direttore di gara su questi cori. Ho letto comunque le dichiarazioni di Nicchi che mi confermano come Daniele Orsato abbia applicato il protocollo come si deve".

A lei come andò nel caso di Eto'o? "Nell'occasione io non avevo sentito i "buu" al giocatore, ma mi ha avvertito il questore. E appena venivamo attirati da un coro o attenzionati su di esso, doveva giustamente partire la procedura con la sospensione della gara e l'annuncio tramite lo speaker. E così feci".

Ci vuole coraggio da parte dell'arbitro a fermare una partita? "Non ci vuole coraggio, si tratta di applicare al meglio le regole e va fatto come si dà un rigore o un'espulsione. La sospensione delle partite in questi casi fa parte del regolamento"

Come mai dopo quasi dieci anni da quell'episodio non è cambiato nulla sul razzismo? "Evidentemente non è cambiato molto purtroppo, se ancora accadono queste cose in diversi stadi"

Ormai da un paio di anni dirigente della Ternana, come sta andando la nuova carriera? "E' estremamente impegnativa ma affascinante, venti anni fa iniziavo quella arbitrale ed ora questa. E farlo nella mia città è ancora più affascinante".

Come va la squadra? "La squadra sta andando abbastanza bene, siamo primi in classifica ma i conti si fanno a maggio. Il percorso intrapreso però è giusto e dobbiamo affrontare ogni partita come se fosse una finale".

Accetta sempre volentieri le decisioni arbitrali? "Non vado mai a criticarle a mezzo stampa, ma non fa certo piacere se viene dato un rigore sbagliato che magari fa perdere una squadra. Questo però non lo accettavo neanche quando ero arbitro. Faccio la Lega Pro e vengono ad arbitrarci ragazzi giovani che devono fare le loro esperienze ed è normale che succeda l'errore in una fase di crescita, non posso pretendere di avere in serie C Rocchi, Orsato o Irrati"

Come stanno andando i suoi ex colleghi? "Ho poco tempo per seguire tutte le partite, ma ad esempio sabato ho visto il derby ed un grande Doveri. Sotto la guida di Rizzoli gli arbitri non possono che fare passi da gigante".