TATTICA DEL DISAMORE
L’empatia fra Jovetic e Firenze probabilmente non è mai scattata. Avete sentito qualcuno dire che “scenderebbe in piazza” alla notizia di una sua cessione? Vi vengono in mente scene di isterismo e delirio collettivo? Non mi pare si possa prevedere un quadro del genere. La crescita dei nostri tifosi e la nuova Fiorentina vanno bel oltre il singolo calciatore. Se poi il soggetto è fra quelli che non trascinano le folle ed è incline ai “mal di pancia”, i mugugni su una sua partenza sarebbero pochi. Non vorrei passare per una che non riconosce le doti del montenegrino, ma purtroppo le sue prestazioni sono troppo altalenanti e il feeling si è incrinato dietro ai suoi silenzi estivi.
Forse anche lui, come noi, non si aspettava certo di vedere una gran bella Fiorentina come quella che è nata in questo campionato, ma il nostro entusiasmo è sicuramente superiore al suo.
Le sue ultime dichiarazioni d’apprezzamento sulla Premier League suonano come campanelli d’allarme.
Deve aver fatto un corso di lingua inglese di recente, visto che fino a poco tempo fa aveva esternato il desiderio di giocare nella nostra patria perché sapeva l’italiano, anche se gli avvoltoi juventini non sono ancora volati via.
Questa incertezza, e il suo comportamento, non saranno mica una tattica concordata col suo agente? “Fai disamorare la piazza che così l’addio sarà indolore”, potrebbe essere quello che si sono detti nella loro intimità.
Le manifestazioni di affetto alla Fiorentina, fanno sempre riferimento al contratto in essere e non alla gioia di appartenere a questa squadra. Le certezze di permanenza hanno sempre una scadenza, avvalorata anche dal nostro ADV: in estate si diceva che sarebbe restato ancora un anno, adesso che se ne riparla a maggio.
Invece se ne discute sempre, fino allo sfinimento, perché il mercato non ha soste e, come acquistiamo tutti i giorni un uomo nuovo più o meno conosciuto, c’è sempre qualche squadra su JoJo ma anche su altri nostri top player (finalmente adesso ce ne sono diversi in gruppo).
Mi augurerei veramente un black out fino alla fine del campionato per poter raggiungere con tranquillità la nostra meta, ma so benissimo che è impossibile.
Speriamo allora, con tutto il cuore, che Jovetic ci metta tutto se stesso in questa ultima fase del campionato per aiutarci a raggiungere l’Europa anche quella del miraggio Champions e poi, se proprio le nostre strade si devono dividere, che attraversi pure la Manica perché vederlo esplodere in casa bianconera sarebbe un onta che non ci meritiamo.
La Signora in viola