PAGELLE: SCHEGGIA CUADRADO, MA CHE ROSSI! PALO-GOMEZ
NETO - Subito impegnato da Barrientos e Leto, si fa trovare pronto sulle prese aeree dimostrando una buona personalità. Incolpevole sul gol dell'1-1, è da brividi il colpo di petto in chiusura di primo tempo su un tiro di Bergessio. Poco da segnalare nella ripresa, se non qualche risposta a siluri troppo centrali del Catania. 6,5
RODRIGUEZ - Buoni piedi non mentono e Gonzalo, così come contro il Grasshopper, regala subito aperture al bacio direttamente dalla retroguardia, proponendosi come regista aggiunto della squadra. Dalle sue parti non passa un pallone nemmeno a pregare. 7
COMPPER - Ottima la risposta del tedesco questa sera, mandato in campo sul centrodestra. Limita in modo piuttosto pulito Leto nel corso della prima frazione e si mostra leader delle palle alte. 6,5
SAVIC - Schierato sul centrodestra al posto di Roncaglia, appare da subito molto meno deconcentrato rispetto alla sfida di giovedì a Zurigo, limitando le scorribande di Isco. Si perde Bergessio in occasione del gol del Catania. Nella ripresa perde qualche pallone di troppo ma nel complesso qualche passo avanti sotto l'aspetto mentale è stato fatto. 6.
CUADRADO - Pronti-via ed inizia a deliziare il pubblico con le sue giocate e le sue accelerazioni improvvise. Mette lo zampino sul gol che apre le marcature e spacca in due la difesa etnea in occasione della seconda rete. È il giocatore in assoluto più pericoloso della Fiorentina, capace con una sola giocata di ribaltare gli equilibri. 8
AQUILANI - Risente fin da subito dei 90' giocati a Zurigo pochi giorni fa, ma cresce vistosamente nella ripresa non lesinando la sua consueta grinta. Grande il sacrificio dell'ex Roma che dà l'avvio all'azione del primo gol smarcando Cuadrado sulla destra. 6,5
Dal 37' st MATI FERNANDEZ - sv
PIZARRO - Parte malissimo, perdendo alcuni palloni pericolosi al limite dell'area e tentando un improbabile colpo di tacco nell'azione che porta al pareggio il Catania. Poi al 28' il Pek rinsavisce ed in azione personale trova la rete del 2-1 con un destro che vale da solo il prezzo del biglietto. Nella ripresa continua i suoi temibili (e spesso irritanti) giochi di prestigio nella sua area di rigore. 6,5
VALERO - Al pari di Aquilani, inizia col freno a mano inserito per le tossine accumulate in Europa League. Limitato dall'abbondante centrocampo catanese (Tachtsidis su tutti), finisce per lavorare pochi palloni giocabili. 6,5
PASQUAL - È tornato il solito pendolino sulla sinistra che tutti ricordavano. Si muove bene in entrambe le fasi cercando forse un po' troppo spesso con ostinazione il cross. Pulita, nel complesso, la sua prova. 6,5
Dal 30' st ALONSO - Inserito nella medesima staffetta vista in Svizzera, ci mette fin da subito tanta corsa e muscoli ma anche un po' troppa irruenza. Da rivedere. 6
ROSSI - Il gol che al 14’ fa esplodere il Franchi è una liberazione per lui e per il popolo viola. Assieme a Cuadrado, è il giocatore più pericoloso dell'attacco viola e sicuramente quello più in forma. Esce stremato al 20' della ripresa con una strameritata standing-ovation. 7,5
Dal 21' st ILICIC - Schierato come partner di Gomez in attacco, palesa ancora una forma fisica ancora arretrata ed un intesa col tedesco ancora da affinare. 6
GOMEZ - Si becca un giallo un po' troppo affrettato per un fallo a centrocampo. Ringhia in attacco, dove nei primi minuti i palloni che gli arrivano sono davvero pochi. Ha del clamoroso il palo colpito in chiusura di primo tempo ma la buona volontà il numero 33 ce la mette sempre tutta. 6
MONTELLA - Manda in campo una squadra impostata sulla falsa riga di quella vista a Zurigo quattro giorni fa e in alcuni elementi la fatica si fa subito sentire. Nel secondo tempo la squadra cala visibilmente e le forze fresche inserite ancora non danno la garanzia dell'undici titolare. La manovra di gioco, però, è quella divertente e scoppiettante che tutta Firenze ricordava. E che non vedeva l'ora di poter riapplaudire. 7