OLA OLA OLA...TUTTI A GIOCARE NELLA VIOLA
Prima due, poi tre, adesso persino sei. Se state pensando che siamo già arrivati a dare i numeri non siete troppo lontani dal vero, anche perchè di certo il mercato è già cominciato, ma in realtà ci riferiamo anche ad altro. Il titolo di ceccheriniana memoria, in tal senso, ci aiuta molto. In particolare sulla ricerca della Fiorentina di accrescere ulteriormente la propria colonia spagnola. Ai due arrivati la scorsa estate, Rodriguez e Borja Valero, si è poi aggiunto anche Giuseppe Rossi, portando a tre il numero di reduci dalla Liga Spagnola.
E adesso che il mercato è già entrato nel vivo, sono altre tre le operazioni che coinvolgono giocatori spagnoli, o reduci dal campionato iberico. Escluso il comunicato ufficiale su Iakovenko, del resto, tutte le recenti operazioni hanno come comune denominatore la Spagna. L'esterno del Bolton Marcos Alonso, spagnolo di nascita, il portiere del Levante Munùa (già a Firenze per visite mediche e firma) e l'esterno offensivo del Malaga Joaquìn.
Per quest'ultimo restano ancora alcune pendenze con il club spagnolo, ma l'affare non sembra in discussione. Tre mosse che a breve i viola potrebbero ufficializzare, e tutte dipinte con il giallo e il rosso della bandiera spagnola. Una terra che negli ultimi anni ha reinventato il calcio e nella quale, guarda caso, la Fiorentina è andata particolarmente di moda per tutta l'annata. Per il gioco di Montella, del resto, l'impostazione spagnola è l'ideale, e non ci sarà troppo da stupirsi se il prossimo anno, in campo o sugli spalti, qualcuno prenderà l'abitudine di salutarsi con uno spagnolissimo "Ola" piuttosto che con un semplice "ciao".