LA PAROLA FINE

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Probabilmente toccherà ancora una volta a lui mettere la parola fine su una vicenda che il suo prevedibile epilogo lo ha già vissuto. Sarà Andrea Della Valle - nella giornata di oggi - a metterci la faccia e a fare chiarezza su quello che sarà il destino di Norberto Neto a poco più di 24 ore dal “gran rifiuto”. Tribuna punitiva, panchina o cessione immediata. Sono queste le tre strade che al momento sono sul banco del patron viola, che a dire il vero in merito al futuro del brasiliano - qualora fosse arrivato un secco no al rinnovo - si era già espresso: “Se Neto non firma, giocherà Tatarusanu” aveva sottolineato con forza ADV a “Stadio” all’indomani dell’1-1 interno della Fiorentina contro l’Empoli. Una frase che suona come un epitaffio e che difficilmente quest’oggi sarà smentita.

A darcene la conferma, con ogni probabilità, sarà per primo lo stesso Montella, che alle ore 12 prenderà la parola in sala stampa prima del summit di mercato che dovrebbe andare in scena nel primo pomeriggio tra l’allenatore, il patron viola ed il presidente Cognigni, che sarà presente domani alla rifinitura viola pre-Parma e che vorrà essere messo al corrente delle prossime mosse di mercato del club. L’obiettivo numero uno al momento è sempre quello di cedere quanti più esuberi possibili, mentre per futuri ingressi (o per meglio dire, “ritocchini”) si vedrà. Tutto passa da quanti soldi entreranno in cassa, da come finirà la vicenda Neto (se, cioè, sarà possibile raggranellare dal brasiliano qualche spicciolo, ipotesi che attualmente pare improbabile) e da quanto spingerà l’allenatore per avere quanto meno un vice-Rossi nelle prossime settimane (il nome di Alessandro Diamanti resta sempre quello più caldo). Intanto ADV vorrà dire la sua. E mettere la parola fine.